8 marzo, omaggio a tutte le donne ed alle lotte delle donne con una grande artista.
Omaggio alla donna a Roma con Artemisia Gentileschi: donna e pittrice con una mentalità moderna, antesignana rispetto ai suoi tempi dell’indipendenza femminile; le sue opere trasmettevano rabbia e dolore, ma anche voglia di rispetto e riscatto da una vita sociale ed affettiva negata.
Allevata dall’arte, cresciuta tra pennelli e tavolozze, Artemisia Gentileschi dopo una lunga scalata, finalmente emergerà come grande artista della prima metà del ‘600. Sarà di fatto nella corrente dei pittori “Caravaggeschi“, insieme a suo padre, per meriti e sensibilità artistiche, seguendo le orme del celebre pittore. Artemisia era capace di incantare il pubblico attraverso i suoi straordinari dipinti in cui, proprio come fossero dei libri, tra le pagine, descriveva con i pennelli ed i colori, con dettagli e finezze, varie storie; fragilità umane e sentimenti che tutti noi dovremmo conoscere molto bene. La sua pittura è ed era, profondamente empatica.
La sua vita personale sarà segnata da una macchia durissima e molto difficile da cancellare: lo stupro.
Ripercorrendo i vicoli di Roma, la bellissima Roma di fine 500 e inizi 600, vissuti dalla straordinaria pittrice, si chiariranno le vicende che l’hanno resa famosa e l’estro che l’ha resa indimenticabile.
Una donna combattiva, un’artista innovatrice, una femminista della tavolozza.
Appuntamento a Piazza del Popolo, davanti ala chiesa di Santa Maria del Popolo, martedì 8 marzo, ore 17.40.
Visita guidata consigliata dai 16 anni in poi; relatrice, la dott.ssa Isabella Leone
“Festa della donna a Roma con Artemisia”
Informazioni e prenotazioni: 3401964054
associazioneculturalecalipso@yahoo.com
di Alessandra Paparelli
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