Secondo le recenti analisi dell’Istat il numero di disoccupati si attesta a settembre a 2 milioni e 774 mila, il numero in assoluto più alto dall’inizio delle rilevazioni trimestrali nel 1992. Il triste record sembra essere dovuto ad un aumento di quasi il 25% rispetto all’anno scorso.
Curiosamente il tasso di disoccupazione maschile è in netto aumento (+0,4%) rispetto al tasso di disoccupazione femminile (+0,3%), il dato si innesta tuttavia su una base più ampia per quello che concerne la disoccupazione femminile all’11,8% rispetto a quella maschile pari al 10,1%.
Nella fascia che va dai 15 ai 24 anni, sul totale della popolazione occupata o in cerca di lavoro il tasso di disoccupazione è addirittura del 35,1%.
Solo tra agosto e settembre si sono registrati 57 mila occupati in meno.
di Redazione
foto: liboriobutera.com
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