Sabato 22 e domenica 23 novembre la Fiera di Faenza presenta la seconda edizione di CAB – Cantieri, Atelier, Botteghe – un labstore temporaneo che vede protagonisti novanta ‘alfieri’ dell’artigianato contemporaneo e del Made in Italy, sinonimo di qualità, stile e gusto oltre che di conoscenza di tecniche manuali raffinate e lavorazioni all’avanguardia.
L’obiettivo della manifestazione è valorizzare la capacità di Designer, Stilisti e Artigiani nell’interpretare moda, costume e società attraverso la dicotomia tradizione/innovazione.
CAB è l’occasione per apprezzare le micro collezioni di questi giovani talenti, romagnoli e non solo, che coniugano l’abilità manuale a un particolare estro artistico in grado di trasformare semplici oggetti di uso quotidiano in pezzi unici per capi d’abbigliamento, accessori, complementi d’arredo originali e ricchi di personalità.
Uno dei leit motiv della manifestazione è il riuso creativo, concetto rimarcato dagli aderenti all’Associazione Ingegnarte, ospiti del padiglione B, con “Recycle & Co”, un emozionante allestimento sul concetto di riutilizzo dei materiali e sull’importanza dell’artigiano, artefice del recupero e trasformazione di prodotti e materiali altrimenti destinati alla distruzione, facendoli rivivere in opere d’arte uniche oppure in utensili sostenibili.
In questa ottica si colloca la scelta degli allestimenti di CAB, ideati da Manolo Benvenuti, giovane architetto che ama “sporcarsi le mani”. Dalle sue realizzazioni emerge una doppia cifra stilistica che prende il via proprio dal tipo di materiali utilizzati: biodegradabili e/o scarti industriali. Elementi reintrodotti, attraverso l’arte, nel nostro quotidiano e che saranno la cornice dei manufatti degli artigiani-artisti di CAB.
Grazie ai CAB LAB anche il pubblico può esprimere la propria creatività, e quando si parla di arte e creatività a Faenza non può mancare il prezioso contributo del MIC -Museo Internazionale delle Ceramiche che in questa occasione propone alcuni corsi, stimolo per chi desidera approcciarsi alla lavorazione dell’argilla.
Altrettanto interessante è lo sguardo sulla diffusione della fabbricazione digitale: per chi vuole scoprire le opportunità delle stampe 3D nel mondo dell’handmade ecco lo spazio a cura di Fototeca Manfrediana e FAB LAB di Faenza.
Con un Filo di Gas presenta un workshop sull’Eco Design e un laboratorio pratico per realizzare un taccuino per appunti e disegni a partire da una scheda madre pc.
Un case history di successo nell’ambito del remake è quello di Riama Bag, un progetto di Rita Bellantani e dei ragazzi diversamente abili della Coop. Soc. New Horizon Onlus.
In fiera trasformano banner pubblicitari in pvc, cinture di sicurezza, manichette d’idranti e altri materiali di recupero in borse, zaini, portafogli, bauletti assolutamente unici.
Altri corsi e dimostrazioni si svolgono presso gli stand dei partecipanti, mentre domenica 23 novembre, alle ore 11 e alle 16.30, a CAB arriva la poesia di ‘il Sogno’ il bubble show di Gambeinspalla Teatro, un viaggio confuso tra sogno e realtà, romanticismo e comicità come solo le bolle di sapone possono regalare.
Colonna sonora, drink e piccola ristorazione sono affidati al CABBar, nato per l’evento dalla collaborazione fra due locali storici del forlivese, ‘Il Basso’ e ‘Le Ombre’, con la supervisione del ‘Cacofonico’ aggiornatissima guida degli eventi in Romagna e media partner della rassegna.
Vegetariani e vegani a CAB troveranno le proposte naturali e cruelty-free del Clan Destino.
CAB Cantieri, Atelier, Botteghe
Fiera di Faenza, V.le Risorgimento 3, Faenza (RA)
22 e 23 Novembre 2014
Orari: sabato h 14/21
domenica h 10/20
Ingresso: €5,00 – Biglietto Ridotto: €3,00
(download dal sito) www.cabfaenza.it
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