A Roma, in via Marcio Rutilio, si trova la Torre di Centocelle, meglio nota come Torre Spaccata, ubicata tra via Casilina e via Togliatti.
Torre medioevale di avvistamento, databile nel XII secolo, attualmente alta circa 25 metri, purtroppo non visitabile, è racchiusa da una recinzione contorniata da un piccolo boschetto di pini. Ma ora dobbiamo usare il tempo imperfetto e scrivere… era contorniata da uno splendido boschetto di pini marittimi… Infatti le seghe degli addetti delle ditte che hanno vinto le gare d’appalto comunali li stanno tagliando tutti, come ben si vede dalle foto. I pini si stagliavano nettamente nel parco adiacente e servivano a dare una pennellata di verde molto piacevole ai residenti. Ora purtroppo, quasi tutti questi “pinus pinea” ad ombrello sono stati abbattuti.
“Un vero misfatto – urla Marco, un appassionato che si reca a fare foto anche artistiche e che si vede orbato di uno scorcio pittoresco – Ho chiesto ai giardinieri e mi hanno detto che hanno ricevuto l’ordine di abbattimento senza una ragione particolare. Loro sono operai e debbono eseguire”.
La cosa che desta maggior sconforto è che nell’area adiacente il reperto artistico ed archeologico, il terreno limitrofo alla torre è malamente recintato con una rete vecchissima e il cui cancello è divelto e lasciato aperto, cosa che rende la recinzione del tutto inutile. Inoltre un brutto canneto ne deturpa la vista e le radici sconnettono maggiormente i muri e le fondazioni dello stesso manufatto medioevale.
Inoltre la stessa Torre abbisognerebbe di un restauro conservativo urgente: i muri perimetrali sono sbrecciati e sulla loro sommità, non essendovi più un tetto, sono molto rovinati poiché la malta si è sconnessa e i mattoni ed il tufo cadono a terra poco alla volta.
La solerzia dei nostri amministratori, da troppo tempo dimentichi delle disastrose situazioni del verde pubblico e dei parchi romani, come abbiamo sottolineato più volte nella nostra rubrica “Roma scordata”, potrebbe essere stata determinata da qualche malattia delle piante che, sfortunatamente, ha colpito proprio dove i pini storici della campagna romana dovrebbero essere tutelati e messi in sicurezza. Oppure perché i pini erano pericolanti.
“ Un altro pezzo di Roma in cartolina che scompare – conclude Marco, questo appassionato che abbiamo incontrato nei pressi delle Torre, – il boschetto e Torre Spaccata si trovano in molte stampe e cartoline d’epoca!”
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