Addio sacchetti di plastica, benvenuto “carrello della nonna”

Ogni italiano consuma circa 300 sacchetti di plastica l’anno, per un totale di quasi 20 miliardi di sacchetti che ricoprirebbero l’intera Valle D’Aosta ed impiegherebbero tra i 15 ed i 1000 anni per essere smaltiti completamente. In virtù di questo fatto, dal 1° gennaio 2011 l’uso dei sacchetti di plastica è vietato per legge. L’alternativa sarebbero i biodegradabili, sicuri per l’ambiente, ma molto meno resistenti e con un costo che supera di molto quello dei precedenti sacchetti.  Ecco allora che torna di moda un oggetto che, fino a poco tempo fa, era un’esclusiva solo delle “non più giovanissime”: il carrello della spesa. Comodo, pratico, maneggevole ed ora anche bello.  Molte aziende all’avanguardia hanno creato, infatti, la loro linea di carrelli della nonna, colorati e di tendenza, che vanno da pochi euro a prezzi un po’ più elevati, adattandosi a tutte le età e a tutte le tasche. Il più economico è il classico carrello con fantasia scozzese; Foppapedretti ha creato un carrello più tecnico ed elegante; fiori colorati per H2O; Agatha Ruiz de la Prada opta per colori vivaci, quali arancione, verde e rosso, con stampe di frutti o verdure altrettanto colorati; ma la vera tendenza viene da Fiorucci che ha realizzato carrelli con stampe glamour ( cruciverba o cuori, suoi biglietti da visita), vera golosità per le ragazze più giovani.

di Redazione

Foto: clubfoppapedretti.it

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