Un ordigno, esploso al passaggio di un mezzo su cui viaggiavano i nostri militari italiani, ha causato la morte del caporal maggiore scelto Gaetano Tuccillo, di Palma Campania (Na), alla guida dell’autocarro. Il militare apparteneva al Battaglione logistico Ariete di Maniago (Pn). Nell’esplosione, avvenuta nei pressi di Bakwa nella provincia di Farah, è stato ferito ad una gamba, ma non corre pericolo di vita, anche un parà del 186/o Reggimento Folgore di Siena. Con Tuccillo sale a 39 il numero delle vittime tra i nostri militari. La salma del caporal maggiore scelto Tuccillo arriverà domani mattina all’aeroporto di Ciampino (Rm), successivamente sarà trasferita all’ospedale militare del Celio dove verrà allestita la camera ardente. Martedì i funerali solenni nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Roma. Immediate le reazioni politiche dopo la notizia giunta dall’ Afghanistan. Secondo Bossi, leader della Lega Nord, “Ci sono troppi uomini in giro. Costano troppi soldi e non vedo quale principio stiamo difendendo”. Il ministro della Difesa Ignazio La Russa dopo aver espresso il proprio cordoglio alla famiglia della vittima ha detto che “Questi pericoli purtroppo ci sono e continueranno a esserci ma abbiamo la consapevolezza che il lavoro che i militari hanno svolto è un molto avanzato e quindi contiamo di rispettare i tempi e cominciare dalla fine di quest’anno o all’inizio dell’altro a far rientrare gradualmente i primi soldati e concludere entro il 2014 la fase di trasferimento al legittimo governo afgano dei poteri non solo politici ma anche militari”. Per Di Pietro, leader Idv, “ Dolore e cordoglio ma usciamone presto”.
di Redazione
Foto: tg24.sky.it
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