Il Consorzio Connecting People ha assunto lo scorso 20 aprile 2011, 3 infermieri tunisini ora impiegati nel Centro di Accoglienza per richiedenti asilo (CARA) di Foggia. L’iniziativa fortemente sponsorizzata da Connecting People, di formazione e selezione dei lavoratori, si è sviluppata nell’ambito di un programma in collaborazione con l’Ambasciata Italiana a Tunisi, il Governo Tunisino, Obiettivo Lavoro, l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) e l’Agence Tunisienne pur la Cooperation Tecnique (ATCT). “Il programma che ha portato alla selezione dei nuovi tre collaboratori è stato avviato già da tempo”, afferma Orazio Micalizzi, vice presidente di Connecting People, ente gestore del CARA, “ma, in questi giorni di esposizione mediatica negativa del mondo immigrazione, questa piccolo ampliamento di personale rappresenta un evento particolarmente importante e carico di significati, che mostra anche quell’Italia di cui poco si parla ma che accoglie e integra giovani professionisti che vogliono lavorare ”. L’iniziativa si ispira ai contenuti del preesistente accordo bilaterale tra l’Italia e la Tunisia sulla mobilità dei lavoratori. Il Ministero italiano del Lavoro ha inteso in tal senso realizzare le indicazioni espresse nell’accordo e ha utilizzato il programma AENEAS – realizzato congiuntamente all’omologo ministero tunisino – per promuovere best practices nell’ambito della mobilità internazionale dei lavoratori. Nel quadro di questa iniziativa il Ministero italiano del Lavoro, insieme all’OIM e a Obiettivo Lavoro ha svolto, a partire da aprile 2009, un’attività di ricerca, selezione, formazione e successivo collocamento di un gruppo di infermieri tunisini. “In quanto partner di progetto, abbiamo partecipato alle attività di formazione dei beneficiari”, spiega José Angel Oropeza, direttore dell’Ufficio di Coordinamento per il Mediterraneo dell’OIM, “e poi abbiamo messo in contatto Obiettivo Lavoro e l’ente gestore del Cara segnalando i lavoratori tunisini da assumere all’interno della struttura di Foggia.” Le persone selezionate, in tutto 40, hanno seguito un corso di formazione di 200 ore che si è concluso a novembre 2009 con un’ultima settimana formativa residenziale realizzata a Tunisi. Il percorso formativo è stato alla fine completato da 37 infermieri.. Dopo aver svolto tutte le procedure burocratiche necessarie al riconoscimento dei titoli di studio e aver superato gli esami l’iscrizione al collegio italiano degli infermieri IPASVI i primi infermieri tunisini sono arrivati ad Aosta il nel corso del 2010 e, dopo un ulteriore periodo formativo di un mese, sono stati collocati al lavoro presso strutture sanitarie in tutto il territorio nazionale. Tra queste, anche il Cara di Foggia, dove a breve prenderanno servizio i tre infermieri.
Giorgio Gibertini
info: connecting-people.it
Foto: sudnews.it
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