Sono quattro gli anticipi della 32° giornata di Serie A. La prima squadra a scendere in campo è l’Inter che deve vincere e raggiunge lo scopo nel secondo tempo, un gol di Icardi assicura la vittoria e adesso si attende la risposta della Roma. Anche il Chievo Verona si aggiudica la gara contro un Carpi sempre più in crisi. Il Sassuolo interrompe la striscia positiva e perde contro il Genoa. Nell’ultimo anticipo del sabato il Milan, dopo aver disputato un ottima gara, si arrende alla Juventus che in rimonta vince e si porta momentaneamente a +9 sul Napoli.
Frosinone – Inter 0-1
Nel primo tempo la partita è tattica ed equilibrata, il Sassuolo lotta per la salvezza e l’Inter per non allontanarsi troppo dal terzo posto e tenere a distanza Milan e Sassuolo, obiettivi importanti che spingono entrambe le squadre (per motivi diversi) a giocare con lucidità e attenzione. Le occasioni sono poche e nel primo tempo vince un sostanziale equilibrio.
Nella ripresa, invece, è il Frosinone a fare la partita con due occasioni pericolose in pochi minuti: la prima con Ciofani di poco a lato e la seconda sventata dal palo interno sul quale si infrange il tiro di Paganini. I padroni di casa con grande entusiasmo spaventano ancora gli ospiti con una bella punizione di Pavoletti che coglie la traversa. L’Inter in questa fase del match non affronta un buon momento ma riesce, inaspettatamente, a sbloccare il risultato (74’) con Icardi. Il Frosinone è un po’ sfortunato, prova a recuperare lo svantaggio ma il match termina con la vittoria dei nerazzurri.
Chievo Verona – Carpi 1-0
È il Chievo a fare la partita sin dai minuti iniziali del match. I padroni di casa, pur non creando grandi pericoli, giocano meglio, pressano molto ma commettono troppi errori. Il risultato non si sblocca nel primo tempo, il Chievo si affida al possesso palla costringendo il Carpi a difendersi. La gara è bloccata anche nella ripresa, non si vivono grandi emozioni. I padroni di casa sono più concreti ma manca la cattiveria e il Carpi fa davvero poco concedendo spazi e opportunità che il Chievo concretizza solo nel finale (84’) con Pellissier che con un gran tiro segna e consegna la vittoria ai gialloblù.
Sassuolo – Genoa 0-1
Il Sassuolo interrompe la striscia di risultati positivi e si arrende al Genoa. Nel primo tempo il Genoa spinge ma non punge e il Sassuolo si limita a far girare palla senza costruire azioni pericolose nelle fasi iniziali del match. Ai padroni di casa serve tempo per carburare e al 28’ sono vicinissimi al gol del vantaggio con Sansone fermato da uno strepitoso Perin. La gara cresce di intensità e all’ottimo avvio del Genoa, il Sassuolo risponde con grinta ma al 41’ sono gli ospiti a trovare la zampata vincente: dopo il primo tentativo fallito da Matavz che impatta con il palo interviene Dzemaili che con grande cinismo e rapidità insacca in rete. La reazione dei padroni di casa nella ripresa è immediata, la squadra di Di Francesco crea tre nitide occasioni in pochi minuti, anche il Genoa spreca con Suso la palla del raddoppio ma il Sassuolo è sempre in attacco e sempre più pericoloso soprattutto con Sansone che anche nel finale è vicinissimo al gol ma non trova il pareggio.
Milan – Juventus 1-2
Dopo una bella gara (tanto spettacolo e tante occasioni da gol) la Juventus vola momentaneamente a +9 dal Napoli, dopo la vittoria in rimonta per 2-1 contro il Milan. La gara è subito vivace, i bianconeri provano a gestire ma è il Milan a creare già in avvio i maggiori pericoli: prima con Abate che tocca il palo, poi con una splendida punizione di Balotelli parata sulla linea di porta da Buffon. I rossoneri interpretano meglio il match avvicinandosi al gol che arriva meritatamente al 18’ con Alex che, libero in area, insacca in rete con un preciso colpo di testa. La Juventus prova subito a recuperare con Lichtsteiner ma l’impressionante reattività di Donnarumma sventa il pericolo. Il Milan è aggressivo ma la Juventus reagisce con grande determinazione e ancora una volta è Donnarumma a salvare il risultato sul tiro da fuori area di Marchisio. Poco dopo però il portiere rossonero non può nulla sul tiro di Mandzukic che da solo in area, si addormenta la difesa rossonera, pareggia. Nella ripresa è ancora il Milan a fare paura, Balotelli segna ma la controlla con il braccio, poco dopo l’attaccante rossonero da fuori area prova il tiro violento e il pallone termina di poco sopra la traversa. Palo anche per la Juventus (60’) direttamente su calcio di punizione di Pogba. L’attaccante bianconeri poco dopo si fa perdonare e raddoppia sugli sviluppi di un corner (colpevole Abate che perde la marcatura). Nel finale il Milan, nonostante la stanchezza, prova a mettere in difficoltà la Juventus che, forte del vantaggio, difende il risultato e conquista i tre punti.
di Elena Caruso
Foto: Gazzetta.it
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