L’ex prefetto di Napoli Ferrigno, è stato arrestato, a Roma, su mandato di cattura emesso dal gip di Milano, Franco Cantù Rajnoldi, dietro richiesta del pm Stefano Ciavardi costretto da numerose segnalazioni da parte della società “Sos racket”. La società ha documentato alcune testimonianze di persone che hanno ricevuto proposte sessuali nel momento in cui sono andate a chiedere aiuto all’ex prefetto. L’accusa, quindi, è quella di aver richiesto prestazioni sessuali in cambio di favori o agevolazioni nella Pubblica amministrazione, dal 2005 ad oggi. Ferrigno, posto al fermo domiciliare in quanto ha superato i settantanni, è accusato, inoltre, di prostituzione minorile. Avrebbe avuto atti sessuali con minorenni in cambio di denaro o altri favori. Oltre a questo grava anche l’accusa di accesso abusivo al sistema informatico per spiare il traffico telefonico di Maria Makdoum, una giovane danzatrice del ventre con cui Ferrino avrebbe avuto una relazione e che, per di più, è un testimone chiave nel caso Ruby.
di Redazione
Foto: notiziepolitica.it
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