C’è poco da sorridere in Champions League per le italiane. L’unica nota davvero positiva è il Napoli che batte i Campioni d’Europa con una partita perfetta. Inter e Juventus pareggiano mostrando qualche pecca di troppo ma ad avere davvero deluso è l’Atalanta che nell’esordio assoluto in Champions League perde con un pesantissimo 4-0 che lascia perplessi e amareggiati.
Dinamo Zagabria 4-0 Atalanta
Atalanta da rivedere e modellare per la Champions. Agli uomini di Gasperini contro la Dinamo Zagabria mancano coraggio e mentalità. L’Atalanta sbaglia clamorosamente l’esordio storico in Champions League consegnandosi all’avversario. Gli autori della notte da incubo per la Dea sono Leovac e Orsic (autore di una tripletta) per una notte da incubo che Gasperini e la Dea non dimenticheranno facilmente. L’Atalanta si mostra impaurita e impreparata come una vera e propria novellina mandata allo sbaraglio contro un avversario forte ma non impossibile da battere.
Napoli 2-0 Liverpool
Contro i Campioni d’Europa il Napoli fa festa grande mostrandosi squadra sicura e con tante idee. Due reti, una di Mertens su rigore(la numero 113) e una per Llorente (la prima al San Paolo) per una vittoria da incorniciare. La partita è intensa e sempre vivace, entrambe le squadre giocano un grande calcio ma i partenopei hanno una marcia in più e costringono il Liverpool alla resa. Ancelotti può essere fiero del suo Napoli che non ha mai perso il controllo del match mettendo i brividi alle avversarie non solo in Champions League…
Inter e Juventus si accontentano del pareggio
Pareggi tutt’altro che facili per Inter e Juventus. I nerazzurri sbagliano clamorosamente quella che sulla carta è la partita più facile contro lo Slavia Praga. Quando tutto sembra semplice e a portata di tiro per Conte la strada si fa in salita. Se in campionato il discorso non è complicato e vede i nerazzurri primi in classifica, in Champions League tutto cambia e l’approccio troppo timido e poco aggressivo costringe alla vera lotta considerando i prossimi avversari: Barcellona e Borussia Dortmund. Lo Slavia Praga gioca bene e approfitta della timidezza dell’Inter per portarsi in vantaggio. L’Inter si sveglia solo nella ripresa ma fatica a costruire il gioco e trova il faticosissimo pareggio con Barella solo a tempo scaduto. Un pareggio sofferto ma comunque importantissimo per i nerazzurri.
Al ‘Wanda Metropolitano la Juventus perde una buona occasione
I bianconeri non riescono a confezionare l’attesa vittoria e si accontentano di un misero pareggio. Come in campionato così i Champions la squadra di Sarri non brilla e rifila agli avversari dell’Atletico Madrid solo un pareggio. La Juventus illude con le reti di Cuadrado e Matuidi per farsi poi rimontare dalle reti dei Colchoneros, Savic e Herrera. La Juventus sorprende per la facilità con cui prende gol da palla inattiva ed è costretta a lottare per risalire immediatamente la classifica.
Riparte anche l’Europa League
Con il Torino fuori dall’Europa League sono le due squadre romane a contendersi la competizione europea. Per la Lazio arriva il primo ko fuori casa contro il Cluj. Un 2-1 che fa esordire i biancocelesti nel peggiore dei modi, con una inaspettata sconfitta.
CFR Cluj 2-1 Lazio
L’avvio dei biancocelesti promette bene, un gioco dinamico e ben organizzato consente alla squadra di Inzaghi di gestire al meglio le occasioni concretizzando con Bastos (25’) nel primo tempo. Il big match della Lazio termina al 41’ con il calcio di rigore trasformato da Deac. Il pareggio spezza gli equilibri e nella ripresa la Lazio fatica a ritrovarsi concedendo spazi ai romeni del Cluj che rimontano la partita e la vincono grazie al colpo fortunato di Omrani che spedisce in rete la palla terminato precedentemente sulla traversa.
Roma 4-0 Istanbul Basaksehir
La Roma ritrova un avversario turco dopo 15 anni, buona prova per l’esordio in Europa League della Roma che nella fase a gironi non perde da 11 partite. Le premesse non sono negative e i giallorossi sono in grado dimostrare la propria forza imponendosi sui turchi con ben 4 reti a 0.
Il primo tempo non regala grandi emozioni, i ritmi sono blandi e a farla da padrone è l’equilibrio. La Roma non riesce ad aggirare la difesa dei Turchi e solo il goffo autogol di Caicara sblocca il match. Anche nella ripresa Il ritmo non cambia ma la Roma ha Zaniolo che da solo fa la differenza, il gioiellino giallorosso inventa la giocata magica che fa impallidire i turchi e serve a Dzeko il tocco facile facile per il 2-0. Il raddoppio galvanizza i giallorossi posizionati con costanza nell’area avversaria, Dzeko e Zaniolo si trovano alla perfezione e confezionano l’azione per la terza rete questa volta firmata Zaniolo. La Roma senza troppi sforzi chiude in bellezza con il bel gol di Kluivert per il 4-0 che rende l’esordio della Roma favoloso.
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