La ASD Wospac Italy – il nuovo club calcistico, espressione della “casa madre” spagnola WOSPAC (World Sport Academy), di Barcellona, iscrittosi nell’estate del 2019 alla Terza Categoria – ce l’ha fatta al primo colpo.
Imbattuti al primo posto
La cristallizzazione della classifica al marzo scorso, in conseguenza della sospensione dei campionati a causa dell’eccezionale situazione provocata dall’epidemia da Coronavirus, ha visto la Wospac Italy solitaria al primo posto – unica imbattuta nel panorama romano – e, pertanto, vincitrice del campionato e promossa in Seconda Categoria.
Obiettivi
La peculiarità di questa nuova società di calcio è quella di far parte di un franchising che nasce a Barcellona nel 2013 e di far nascere, così, tantissime realtà giovanili dello stesso gruppo in tutto il mondo. L’obiettivo attuale del club è molto ambizioso: scalare nel più breve tempo possibile le classifiche dilettantistiche per raggiungere le serie maggiori e confrontarsi con i professionisti del calcio internazionale.
La scommessa dei giovani calciatori inattivi
La scommessa dei due giovani Presidenti (entrambi under 30), Marco Scarpelli (anche centravanti della squadra, e vicecapocannoniere del campionato, con 16 gol su 17 partite, già striker della Wospac a Barcellona, a 15 anni) e Damiano Messineo, di lanciare nel mondo dilettantistico romano un’iniziativa, di matrice spagnola, che rimotivasse al calcio giocato tanti giovani di talento (non pochi di classe cristallina), che per svariati motivi avevano abbandonato le competizioni attive, ha riscontrato un meritato successo.
I nuovi Presidenti genitori
La nuova stagione in Seconda Categoria si preannuncia ricca di entusiasmo e, prendendo spunto dalla decisione dei Presidenti di tornare negli Stati Uniti per motivi sportivi e di studio (ma rimarranno come Vicepresidenti), conoscerà un consolidamento degli assetti della Wospac Italy, grazie all’ascesa ai vertici della ASD di nuovi dirigenti (genitori di atleti della stessa squadra), disponibili a proseguire e valorizzare ulteriormente l’esperienza di un gruppo di giovani talenti di cui il mondo calcistico romano continuerà a sentire parlare.
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