Domenica 1 settembre inaugura “De claris mulieribus – La citè des dames”, una mostra con riproduzioni di 150 miniature – ingrandite e rese godibili al grande pubblico – che mette a confronto una delle opere più famose di Boccaccio, il “De claris mulieribus”, e i testi della scrittrice Christine de Pizan in un percorso tutto al femminile.
Sarà possibile visitare la mostra a cura di Gianfranco Agostini fino al 30 settembre nel Chiostro degli Agostiniani a Certaldo Alto, in provincia di Firenze, dal lunedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00.
Se Giovanni Boccaccio fu il primo uomo nella storia che si rese disponibile a scrivere la storia del gentil sesso nel suo “De claris mulieribus”, Christine de Pizan riuscì a guadagnarsi il suo spazio con “La citè des dames” impegnandosi a dimostrare che uomini e donne possono contribuire allo stesso modo alla letteratura attraverso un testo che valorizza la donna sulla scia dell’innovazione boccacciana, ma nello stesso tempo discostandosi da essa.
La mostra a cura di Gianfranco Agostini cercherà di riprodurre questo rapporto di dualità tra le opere attraverso l’ingrandimento di miniature e l’allestimento di pannelli che riportano la volgarizzazione dei testi di Boccaccio e la traduzione dell’opera della De Pizan, per rendere il confronto immediatamente percepibile e per coinvolgere il visitatore in un viaggio attraverso le prime attestazioni letterarie di virtù femminile.
Info: Cooperativa Girasole – Tel: 0571 656824
fonte: comune.certaldo.fi.it
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