I giallorossi passano il turno di Champions League con un deludente pareggio che conferma le preoccupazioni relative alla capacità della Roma di adattarsi alla competizione europea. Se agli ottavi non ci saranno cambiamenti sostanziali nella mente dei giocatori e nel modulo imposto dall’allenatore sarà davvero dura per la squadra di Garcìa andare avanti contro compagini di primissimo livello internazionale.
Dalla sponda bianconera, la sconfitta subita martedì sera a Siviglia lascia l’amaro in bocca agli uomini di Allegri che perdono la possibilità di conquistare il primo posto e terminano il girone al secondo posto. La qualificazione non era comunque in discussione adesso, però, i bianconeri attendono con ansia i sorteggi per gli ottavi.
Roma – Bate Borisov 0-0
Continua il periodo negativo dei giallorossi che ottengono il passaggio del turno con un deludente pareggio. Entrambe le squadra giocano con scarsa aggressività e in modo confusionario soprattutto in attacco, si vedono alcune buone occasioni da una parte e dall’altra ma niente di eclatante. I giallorossi provano ad alzare il baricentro per schiacciare il Bate nella propria metà campo ma l’unica occasione degna di nota arriva quasi alla mezz’ora del primo tempo con un tiro violento angolato su punizione di Pjanic intercettato da Chernik. La Roma non gioca con cattiveria e fatica a costruire gioco, sembra smarrita e impaurita e per vedere una reazione bisogna attendere il secondo tempo. Gli uomini di Garcìa entrano sul terreno di gioco con un piglio diverso creando subito una clamorosa occasione con Dzeko che davanti al portiere non riesce a superarlo. La Roma spreca un’altra buona occasioni dopo pochi minuti, questa volta è il grande intervento di Chernik a bloccare il tentativo di Florenzi. Dopo il buon momento dei giallorossi il Bate Borisov ritrova coraggio e alza i ritmi di gioco soprattutto dopo l’ingresso in campo di Volodko bravo ad inserirsi in velocità negli spazi. Nel finale la Roma attacca con continuità ma non trova la porta, ad avere le occasioni migliori è comunque il Bate che prima con Gordeichuk poi con Mladenovic sfiora il gol del vantaggio, sventato esclusivamente dagli ottimi interventi di Szczesny (migliore in campo). La Roma trema ma trova conforto nel pareggio tra Bayer Leverkusen e Barcellona (l’altra gara del girone) e, nonostante la brutta prova, ottiene il passaggio agli ottavi.
Siviglia – Juventus 1-0
La Juventus gioca un ottimo primo tempo, senza timore e creando numerose occasioni. La gara è comunque equilibrata perché anche il Siviglia vuole la vittoria e ribatte colpo su colpo, ma Sergio Rico da una parte e Buffon dall’altra salvano in più occasioni il risultato. Nel secondo tempo il Siviglia è sempre molto pericolo, e la manovra offensiva anche se lenta e macchinosa è comunque ben organizzata. I bianconeri faticano un po’ ma trovano le misure e gli spazi giusti per fronteggiare l’avversario. I capovolgimenti di fronte non mancano, la Juventus prova a controllare la partita ma i padroni di casa creano scompiglio nell’area avversaria e il buon momento del Siviglia si palesa al 65’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo trova il gol con una bellissimo colpo di testa dell’ex Llorente che supera l’incolpevole Buffon. La Juventus termina in attacco e risponde con la traversa di Dybala un ultimo tentativo fallito che spedisce i bianconeri al secondo posto.
di Elena Caruso
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