La Roma, dopo aver stregato il Bayer Leverkusen con un primo tempo superbo (2-0 per i giallorossi), si perde nella ripresa e rende facile la rimonta (2-2) per i tedeschi. I giallorossi riescono a chiudere la gara (3-2 finale) solo all’ 80’ su rigore e raggiungono il secondo posto in classifica, con cinque punti, superando il Bayer Leverkusen.
Luci e ombre per la squadra di Garcìa. Primo tempo dominato dai giallorossi in vantaggio dopo soli 2’ con Salah, gran lavoro di Dzeko che confeziona l’assist perfetto per l’attaccante giallorosso. Al 13’ il Bayer crea l’occasione perfetta per il pareggio ma dopo un controllo non ottimale, Hernandez liscia il pallone da solo davanti al portiere giallorosso. La Roma è più attenta e convinta dei propri mezzi, gioca compatta, rientra in difesa senza correre pericoli, e il Bayer fatica a organizzare il gioco, infatti, l’atteggiamento tattico della Roma non consente ai tedeschi di salire, i giallorossi si affidano al pressing alto e rientrano compatti in difesa senza lasciare spazi per il contropiede. Con il Bayer, raramente pericoloso, la Roma gestisce il vantaggio con tranquillità e al 28’ realizza il gol del raddoppio con Dzeko (che non segnava dal gol contro la Juventus). Il Bayer concede grandi spazi e Dzeko si mangia il gol del 3-0.
Dopo aver dominato il primo tempo, la ripresa è da brividi per i giallorossi: il Bayer riapre subito la partita, dopo appena un minuto, con il gol di Mehmed appena sotto la traversa al 46’. La Roma subisce il colpo e il gioco del Bayer che, come all’andata rimonta due gol, al 51’, infatti, raddoppia con Hernandez sfuggito al controllo di Florenzi. Rimonta dei tedeschi realizzata in solo 6’. Dopo il momento di confusione la Roma prova la reazione e Salah, per fallo di Papadopulos, guadagna una punizione; batte Pjanic, sul pallone arriva Dzeko atterrato da Tah, i giallorossi reclamano il rigore ma l’arbitro russo Karasev non è dello stesso avviso e fa proseguire. La Roma in Champions non brilla, dopo la rimonta dei tedeschi è spenta e poco lucida e compromette pericolosamente il passaggio agli ottavi. Solo al 79’ i giallorossi riescono a creare l’occasione che, di fatto, chiude definitivamente il match: Toprak commette un fallo, che gli costa l’espulsione per rosso diretto, su Salah pronto a calciare in porta, Karasev decreta il calcio di rigore. Pjanic sul dischetto non sbaglia e con un siluro rasoterra riporta la Roma in vantaggio. Gara confusa nel finale, alla Roma non riesce il possesso palla, si lascia anticipare con troppa facilità e anche con l’uomo in più e il vantaggio soffre sino all’ultimo minuto ma riesce comunque ad ottenere la vittoria per 3-2.
Con questa vittoria la Roma supera il Bayer Leverkusen in classifica, portandosi al secondo posto nel girone E, grazie anche alla vittoria del Barcellona (3-0) sul Bate Borisov.
di Elena Caruso
foto: gazzetta.it
Scrivi