Come ogni anno i nostri amici a quattro zampe iniziano a perdere grandi quantità di pelo, per prepararsi alla calura estiva. E come ogni anno vi starete chiedendo come sia possibile lasciare così tanto pelo su pavimenti e tappeti, eppure averne ancora addosso!
Passare l’aspirapolvere ogni giorno è d’obbligo, per non rischiare anti igienici ristagni di pelo proprio nei punti dove il vostro cane si sdraia a riposare. Ma c’è una pratica molto importante che, scopriamo a sorpresa, è anche un momento piacevole e rilassante sia per il cane sia per il padrone: la spazzolatura. Mentre il bagnetto può essere fatto in media ogni due mesi, il pelo andrebbe spazzolato più volte a settimana, meglio ancora tutti i giorni.
Gli esperti consigliano di rendere la spazzolatura un vero e proprio rito, un momento in cui vi coccolate e gratificate a vicenda, ad esempio dopo la passeggiata. Così toglierete polvere, pelo morto, nodi e anche eventuali parassiti o fastidiosi resti di foglie secche “raccolti” al parco.
Se abituato fin da piccolo a questo gesto quotidiano, il pet lo vivrà come un gesto di affetto da parte vostra, proprio come una mamma che si prende cura del proprio bambino. La spazzola di crine o il guanto in lattice non saranno più temuti e odiati strumenti punitivi, ma stabiliranno un contatto di profonda fiducia che avrà un effetto antistress benefico per entrambi. Il grooming diventerà un vero e proprio massaggio rilassante, che regalerete quotidianamente al vostro cucciolo e a voi stessi.
Ricordate che lo stato di salute del pelo riflette quello del vostro animale. Un pelo lucido e morbido non è solo bello da vedere e toccare, ma anche un vero e proprio check veterinario. Un manto opaco, spento, che magari lascia intravedere una pelle che tende a squamarsi, non è certo un buon segnale. Potrebbero essere in corso infezioni, oppure potrebbe essere sintomo di una cattiva alimentazione. Niente di meglio di un rapido controllo quotidiano dunque, di cui anche il vostro amico vi ringrazierà!
Eleonora Alice Fornara
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