Entra piano piano nella fase calda della stagione il 2017 ciclistico, che nella settimana appena trascorsa ha vissuto gare di primo livello in Australia, Dubai, Spagna, Francia ed Italia.
DUBAI TOUR
Gli Emirati Arabi ospitano oramai da qualche stagione mini corse a tappe ad inizio stagione, rivelandosi il festival dei velocisti che possono prepararsi al meglio in vista dei momenti clou stagionali. Al Dubai Tour il mattatore è stato il tedesco della Quick-Step Marcel Kittel ( in foto nella copertina dell’articolo) , che sin dalla prima tappa si è preso di potenza la vittoria, ripetendosi il giorno successivo confermando la leadership in classifica generale. Terza frazione condizionata dal forte vento e dalle tempeste di sabbia, oltre che da una pugno rifilato da Grivko ( poi espulso) al leader Kittel, reo di una condotta di gara pericolosa; la terza frazione segnava la prima vittoria stagionale di Degenkolb. La quarta tappa veniva annullata per motivi di sicurezza, in quanto un forte vento ed una tempesta di sabbia impedivano ai ciclisti di rimanere in piedi. Ultima tappa sempre sono il dominio teutonico di Kittel, mattatore della volata e della classifica generale; nell’ultima frazione il podio era completato dagli italiani Viviani e Modolo, che insieme a Mareczko, Modolo, Bennati e Simion facevano registrare regolari piazzamenti in top ten per i velocisti italiani.
JAYCO HERALD SUN TOUR
In Australia l’Herald Sun Tour si apriva con una cronometro individuale vinta da Danny Van Poppel del Team Sky, nella seconda tappa invece l’azione offensiva nata a 30 km dal traguardo dava ad Howson vittoria di tappa e leadership della classifica generale. La Terza frazione parlava ancora la lingua del Team Sky, grazie all’acuto di Rowe bravo ad imporsi nel finale in salita, al contrario della quarta e penultima tappa che finiva nuovamente in volata con McCabe vincitore. Nell’ultima frazione si perpetrava l’egemonia Sky, con la vittoria di Stannard grazie ad un attacco nel finale, anche se non sufficientemente potente da staccare il leader della classifica Howson del tema Orica Scott, che nel finale poteva festeggiare la vittoria dell’Heral Sun Tour.
ETOILE DE BESSEGES
In Francia l’Etoile de Besseges si concludeva in volata sin dalla prima tappa, con Demare che si aggiudicava la prima vittoria. Seconda tappa nuovamente in volata, anche se questa volta la spuntava Kristoff, giunto secondo il giorno prima. Terza tappa, quella regina, in cui Calmejane, francese del team Direct Energie, attaccava sin dai primi km andando a vincere sotto la pioggia, ipotecando anche la vittoria della classifica generale. Ancora volata e ancora Demare nella penultima frazione. Ultima frazione a cronometro che faceva registrare la prima vittoria stagionale di Gallopin, anche se nessuno impediva a Calmejane di festeggiare la vittoria dell’Etoile de Besseges.
VUELTA A LA COMUNITATA VALENCIANA
In Spagna la Comunità Valenciana ospitava la più prestigiosa delle gare di questa settimana, iniziata con una cronometro a squadre vinta dalla BMC, mentre il giorno dopo il tedesco Tony Martin, soprannominato il carroarmato, Der Panzerwagen, con una trainata delle sue mandava tutti allo sbaraglio, vincendo così per distacco. Terza frazione decisa in volata e vinta, solo dopo il fotofinish, da Cort Nielsen. Nella quarta frazione, quella decisiva, Nairo Quintana regalava il primo show stagionale, andando a staccare pesantemente tutti gli avversari nell’ultima ascesa e mettendo le mani sulla classifica generale. Ultima frazione per velocisti che veniva vinta da Coquard, con Quintana che festeggiava la prima corsa vinta in questo 2017.
GRAN PREMIO COSTA DEGLI ETRUSCHI.
L’apertura del calendario italiano si sviluppava lungo le strade della Versilia, culminando nella città di Donoratico, che ospitava l’arrivo del GP Costa degli Etruschi. Il grande favorito della vigilia era l’italiano Diego Ulissi, il quale non ha tradito le attese in una gara che meglio si adatta alla sue caratteristiche da finisseur, andando a staccare tutti nei km conclusivi grazie ad una stoccata fulminea che lo ha reso imprendibile; podio completato da due italiani: Belletti, giunto secondo e Gavazzi, giunto ai piedi del podio.
Foto: Immagine copertin Tim de Waele, immagine 1 Dubai Tour Twitter, immagine 2 Wilier Selle Italia Twitter
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