120 mila italiani inizieranno il nuovo anno con l’influenza; l’Australiana ha già iniziato a circolare, più tardi del previsto comunque, e ha già fatto 30 vittime solo nella Gran Bretagna. A Milano la ASL ha lanciato l’allarme promuovendo il vaccino antinfluenzale per tutto il mese di gennaio, quando è previsto il picco. Il vaccino può debellare i due virus del ceppo A (tra cui l’H1N1) e il virus B. La precedenza sarà data agli anziani oltre i 65 anni che potranno essere vaccinati direttamente dal medico di famiglia o negli ambulatori distrettuali, oltre ai malati cronici che possono riportare le complicazioni più gravi. Sul sito www.asl.milano.it è possibile scaricare le locandine con le sedi, i giorni e gli orari di apertura degli ambulatori distrettuali e le modalità per accedervi; per i non deambulanti è possibile usufruire del vaccino a domicilio e sul sito sono a disposizione tutte le indicazioni. Il sito offre chiarimenti anche sulle modalità di vaccino: oltre a quello intramuscolare, da quest’anno è possibile anche il vaccino intradermico, cioè fatto sotto la cute tramite un ago piccolissimo, ma ha tutte le funzioni dell’altro. Per evitare di essere contagiati o di contagiare si consiglia di lavare spesso le mani, di utilizzare fazzoletti monouso per coprire la bocca e il naso quando si starnutisce o si tossisce, di restare a casa se si ha febbre. Nel caso in cui il contagio sia avvenuto, i medici consigliano di non prescriversi da soli antibiotici, ma consultare il medico; riposo e molti liquidi (spremute, succhio e tanta acqua).
di Redazione
Foto: orvietonews.it
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