Andava in scena ieri a Namur, in Belgio, la quarta prova della coppa del mondo di ciclocross.
L’Italia otteneva due prestigiosi piazzamenti a podio nella prova under 23 maschile ed in quella elite femminile, che consentivano all’azzurra Eva Lechner (foto) di conquistare il primo posto provvisorio della classifica generale a tre gare dalla fine, ma vediamo nel dettaglio le cronache di gara.
Elite Maschile
La gara Elite della quarta prova di coppa del mondo di ciclocross vedeva trionfare l’olandese
Van Der Poel, dopo una gara tatticamente perfetta, vinta soprattutto grazie agli ultimi giri di gara, in cui ha saputo rimanere nelle prime posizioni riuscendo a trionfare nella ristretta volata finale a due.
Van Aert si doveva accontentare della seconda posizione, risultato comunque di prestigio dopo lo spettacolo a cui oggi si è assistito.
Terza posizione invece per l’esperto Pawuels, giunto leggermente staccato e, soprattutto nel finale, lontano dai giochi per la vittoria; il primo degli italiani è stato Samparisi, giunto in cinquantaquattresima posizione.
Under 23 Maschile
La prova under 23 di coppa del mondo faceva registrare il successo di Eli Iserbyt, leader della classifica di coppa, il quale dopo le prime fasi di gara in cui era tallonato da alcuni avversari, tra cui l’italiano Gioele Bertolini, aumentava decisamente il ritmo con il passare dei minuti, risultando imprendibile e concludendo la prova da vincitore, con 33” di gap a suo favore nei confronti degli aversari.
Secondo posto per un tenace Bertolini, il quale doveva arrendersi allo strapotere del vincitore, soltanto dopo una prima fase in cui era apparso in grado di tenere il ritmo, per lui un podio importante, in quanto si trova ora al terzo posto della classifica generale di coppa del mondo, terzo posto odierno invece del belga Hermans, giunto 12” dietro l’italiano e mai pericoloso nelle fasi salienti della gara.
Elite Femminile
La gara Elite femminile sorrideva alla Harris, che sin dalle prime battute imponeva il suo ritmo, riuscendo a guadagnare un piccolo ma fatale vantaggio sin dalle prime tornate.
La britannica nel finale resisteva alla rincorsa della francese Mani, che giungeva attardata di 10”, riuscendo nel finale a staccare la terza di giornata, la ciclista di Bolzano Eva Lechner.
La Lechner non riusciva a reggere il passo delle due avversarie, tentando una vana rimonta che però non andava a compimento.
La ciclista italiana con questo terzo posto però guadagnava la testa della classifica generale della coppa del mondo, grazie anche ai risultati ottenuti nelle precedenti prove, che a 3 prove dalla fine la candidano seriamente per la vittoria finale.
di Yuri Casciato
Fonte foto: UCI
Scrivi