In campo europeo le squadre italiane mostrano sempre difficoltà e tentennamenti. Tra le quattro squadre impegnate in Champions League solo l’Inter si fa sorprendere e non passa il turno, continuando in campo europeo solo grazie all’Europa League. Con la Juventus già da tempo qualificata le attese e aspettative erano rivolte a Inter (come detto eliminata), Napoli qualificata agli Ottavi con esonero Ancelotti e Atalanta che concretizza il sogno raggiungendo una storica qualificazione che fa impazzire gli amanti del calcio. Per un sogno che si avvera uno si spegne ed è quello della Lazio eliminata dall’Europa League. A sognare ancora è invece la Roma di Fonseca che tra difficoltà e peripezie conquista i sedicesimi.
Juventus, Napoli e Atalanta si qualificano agli Ottavi di finale di Champions League
“Tutti i miei ringraziamenti al club, ai suoi dipendenti, ai miei giocatori, al mio staff e al presidente per l’opportunità che mi è stata data di vivere una grande esperienza in una città meravigliosa. Forza Napoli sempre”, così termina l’esperienza di Carlo Ancelotti sulla panchina del Napoli nonostante il passaggio agli Ottavi di finale di Champions League. L’esonero però non può spegnere le luci sul successo che consente ai partenopei di passare il turno. La tripletta di Milik e il quarto gol di Mertens consentono al Napoli di posizionarsi al secondo posto dietro solo allo spettacolare Liverpool.
Per la Juventus la vittoria per 2-0 sul Bayern Leverkusen è solo l’ennesima dimostrazione del buon momento che sta vivendo la squadra di Sarri. Il passo falso commesso in campionato non toglie nulla alla formazione messa in campo dal tecnico partenopeo che trova in Cristiano Ronaldo e Higuain (autori delle due reti che valgono la vittoria) le due pedine fondamentali per affrontare l’Europa a testa alta con coraggio e determinazione.
L’Atalanta sorprende tutti ed entra nella storia grazie alla Champions League
Tra tutte le sorprese dell’attuale Champions League a regalare sorrisi è la splendida storia dall’Atalanta, la cenerentola del campionato di Serie A fa impazzire i suoi tifosi anche in Champions League passando il turno dopo incertezze e gare deludenti. La storia premia gli audaci e questo è proprio il caso della Dea che si qualifica agli Ottavi di finali dopo partite al cardiopalma che fanno gridare al miracolo calcistico.
La vittoria per 3-0 inflitta allo Shaktar Donetsk e la vittoria del Manchester City a Zagabria consentono all’Atalanta di consolidare il secondo posto concretizzando la marcia vincente considerando le prime tre sconfitte nel girone. Castagne, Pasalic e Gosens realizzano il sogno e adesso si attendono i sorteggi per continuare a sognare. L’impresa f impazzire i tifosi che festeggiano il rientro della Dea in aeroporto con cori e canti che rendono bene l’emozione del momento e la grande impresa realizzata da Gasperini e i suoi.
Barcellona fatale per l’Inter che perde ed è fuori dalla Champions League
La prima eliminata dalla Champions League è l’Inter. Un po’ a sorpresa la squadra di Conte esce dalla competizione europea perdendo una buona occasione per crescere e affermarsi in campo internazionale, anche se ha ancora qualche speranza grazie all’Europa League in cui è retrocessa per così dire. Il Barcellona rimaneggiato a causa delle numerose assenze si mostra comunque superiore ai nerazzurri che in un match da subito complicato riescono a pareggiare con Lukaku dopo il fortunato gol di Perez, ma non riescono a contenere l’avversario e si ritrovano nel finale sotto di due gol. Le occasioni per vincere non mancano ai nerazzurri che però mostrano, rispetto all’avversario, minor concentrazione e concretezza, atteggiamento fatale. Il 2-1, infatti, costringe l’Inter alla resa nell’ultima giornata del girone (come nella scorsa stagione) e adesso per i nerazzurri c’è l’Europa League.
Europa League a due facce: Lazio fuori, Roma ai sedicesimi
La notte europea per le romane è particolarmente intensa e preoccupante. La Lazio non riesce a passare il turno mentre la Roma sì anche se con troppe incertezze.
I biancocelesti lottano sino allo scadere ma non riescono nell’impresa e salutano l’Europa League prima del tempo. La vittoria per 2-0 del Cluj sul Celtic non aiuta gli animi e la serata peggiora per la Lazio che moralmente scoraggiata non riesce a mantenere gli equilibri e si fa beffare per ben due volte dal Rennes. Mister Inzaghi non riesce a trasmette ai suoi la sua grinta e così la partita termina con una clamorosa sconfitta che significa esclusione dall’Europa League.
La Roma si qualifica da seconda, ai sedicesimi, ma che fatica! Posizionandosi al secondo posto la Roma non è testa di serie e ai sorteggi rischia grosso con la possibilità di pescare Ajax, Manchester United e Arsenal ma almeno sino a lunedì si gode il passaggio del turno. Tra Roma e Wolfsberger è un continuo botta e risposta, al vantaggio di Perotti su calcio di rigore risponde subito la squadra austriaca con il pareggio di Niangbo grazie all’aiuto di Florenzi che tocca per ultimo per il clamoroso autogol. Gli ospiti interpretano meglio il match e offrono maggiori spunti di riflessione mostrandosi combattivi su tutti i palloni e desiderosi di non sfigurare.
La Roma di Fonseca sembra invece meno aggressiva ma mantiene la giusta concentrazione e raddoppia con Dzeko per quello che sembra l’ultimo atto di una bella partita. La speranza non basta e appena la Roma abbassa la guardia ne approfitta il Wolfsberger per raddoppiare e costringere i giallorossi ad accontentarsi di un pericoloso secondo posto, pericoloso in vista proprio dei sorteggi per i sedicesimi di EuropaLeague, dove adesso insieme alla Roma giocherà anche l’Inter di Conte.
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