Da oggi InLibertà.it si arricchisce di una nuova rubrica: Juke box. Dedicata alla musica e ai suoi amanti, verrà curata dal nostro amico Riccardo Fiori, un vero conoscitore della musica in genere ma in particolare di quella rock. Uno a cui basta ascoltare le prime due note di un brano per capire di quale pezzo si tratti e chi lo suona! A Riccardo, un caloroso in bocca al lupo a nome mio e di tutta la redazione. Enzo Di Stasio
Sono “un ragazzo degli anni 70” e fin da piccolo sono letteralmente stato rapito da un meraviglioso marchingegno: il juke box.
Da vero amante della musica impazzivo di gioia alla sola idea di poter entrare in un qualsiasi bar dove se ne ospitasse uno e poi, era tutto un rituale.
L’avvicinamento, la lenta ed attenta lettura dei titoli “offerti”, la scelta… E poi 50 lire una canzone, oppure 100: e allora addirittura 3!
Ma non finiva lì.
Una volta effettuata la selezione l’emozione cresceva ancora di più nel vedere quel gran “sfogliare” di 45 giri, poi il disco prescelto si posizionava sul piatto dove la puntina delicatamente si appoggiava al solco e partiva la melodia.
Amavo talmente tanto quel juke box che se avessi avuto disponibilità di spazi, da tempo ne avrei acquistato uno.
E quindi … Juke Box.
Una rubrica per tutti gli amanti di musica dove si parlerà di artisti e di gruppi che di questo fantastico mondo hanno fatto la storia.
Cercherò, ogni 7 giorni, di raccontarVi l’artista o il gruppo della settimana, sperando di trovare i Vostri consensi seguendo un criterio meramente alfabetico.
Se vorrete omaggiarmi dei Vostri commenti, sarò contento di leggerli. Ed ora partiamo.
Cominciamo con la lettera “A”, quindi.
Siete pronti?
Bene.
Prendete allora la Vostra moneta, inseritela nel juke box e buon ascolto!
di Riccardo Fiori
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