Tempo di feste, tempo di vacanze e per alcuni tempo di viaggi. Come muoversi all’interno delle città quando non conosciamo percorsi, mezzi e biglietterie?
Occorre trovare almeno una edicola aperta dove acquistare una mappa e i biglietti e dove poter chiedere qualche informazione, e già questo può non essere banale durante le festività. Una volta acquistato il biglietto e capita la destinazione occorre studiare il percorso sperando che sia esposto alla prima fermata del bus, ma dove si trova la fermata del bus? Proviamo a chiedere a qualche passante sperando che sappia darci l’indicazione giusta e che sia assiduo frequentatore dei mezzi pubblici della sua città. L’operazione può essere macchinosa e richiedere un tempo variabile, sempre che si riesca infine ad azzeccare il giusto bus e la giusta fermata.
Immaginiamo invece il seguente scenario: mi trovo in un punto non precisato della città che sto visitando, dall’albergo vorrei arrivare in centro. Il mio smartphone mi dice esattamente dove mi trovo, quale sia la fermata più vicina e quali siano le destinazioni possibili, apro la mappa e accedendo alla visualizzazione 3D identifico immediatamente la fermata sull’altro lato della strada. Con un tasto acquisto il biglietto e mi reco alla fermata. Prima di salire sul bus premendo un altro tasto oblitero il biglietto. Ma come faccio a capire che sono arrivata in centro? Dicono che non si possa chiedere al conducente…apro di nuovo il fedele smartphone ed accedo al percorso del bus sul quale mi trovo che mi indica esattamente la mia fermata e l’ora in cui sarò arrivata.
Ore 10:30, centro storico, inizia la mia passeggiata. Il ritorno all’albergo sarà altrettanto rapido ed agevole.
Immaginiamo adesso un altro scenario: sono arrivata in città in macchina, riesco a raggiungere il centro, almeno fin dove i divieti lo consentono, ma dove parcheggiare adesso? E come pagare il parcheggio? Non si vedono parcometri, non dispongo di monete, e quanto tempo dovrei impostare, non so fino a che ora avrò voglia di continuare con la mia passeggiata. Apro ancora una volta il mio smartphone che mi indica il parcheggio più vicino, parcheggio e premo il pulsante “attiva sosta”, il telefono mi avvertirà quando il parcheggio starà per scadere e sempre tramite telefono potrò prolungarlo ovunque io mi trovi. Fatto!
Fantascienza? No. È gratis e si tratta della nuova applicazione promossa dalla PluService, azienda di Senigallia (AN) da anni impegnata in progetti per la mobilità. Tramite imomo non solo è possibile conoscere in tempo reale tutte le fermate, i percorsi ed i parcheggi ma è anche possibile acquistare direttamente biglietti ed abbonamenti anche per tratte regionali ed interregionali, oppure pagare la sosta della propria auto e rinnovarla in qualsiasi momento.
L’applicazione è al momento attiva in alcune provincie come Padova, Crotone e Verona, ed è utilizzato nei trasporti regionali di Marche, Toscana, Sardegna ed Abruzzo. A breve sarà disponibile anche per altre regioni e provincie italiane.
Se già da tempo avevamo lasciato a casa mappe e guide turistiche sarà oggi possibile lasciare a casa anche gli spicci e dimenticarsi di file agli sportelli o lunghe camminate alla ricerca di fermate e biglietterie, la tecnologia ancora una volta ci viene in soccorso.
di Claudia Durantini
foto: gelocal.it
Finalmente un sistema per ridurre i “piccoli” (non tanto piccoli) disagi per prendere un mezzo pubblico anche nei giorni festivi. Ho scaricato l’APP e sembra che funzioni!
mi sembra una cosa estremamente interessante. Quante volte mi è capitato di voler prendere il bus e di non riuscire a trovare il bilgietto.
idea assolutamente fantastica! Elimina la maggior parte dei disagi incontrabili nel momento in cui ci si debba spostare con i mezzi pubblici,o comunque in città a noi sconosciuta! ottima idea,ed app già sul mio smartphone!
uauhhh, risolve un saccodi problemi!!!!