Il Fondo Monetario Internazionale ha calcolato che il deficit del nostro Paese sarà del 4,3% del Pil (Prodotto Interno Lordo) nel 2011 e del 3,5% nel 2012. Nel 2011 il Fmi stima, per l’Italia, un debito pari al 120,1% del Pil e uguale rimarrà anche la percentuale nel 2012. I rischi di debito sovrano sono elevati e resteranno tali; questi rischi sono aumentati rispetto a novembre. Secondo la Banca centrale Europea, dal bollettino di gennaio risulta che il debito sovrano sia aumentato in Italia, Belgio e Spagna, commentando che “i paesi europei devono impegnarsi al massimo per conseguire i propri obiettivi di disavanzo e condurre il rapporto debito pubblico/Pil in discesa. L’Istituto di Francoforte ha raccomandato ai Paesi Europei delle riforme strutturali tempestive mettendo in risalto la necessità di realizzare piani di risanamento del bilancio che siano più ampi, ma anche più specifici e di medio termine.
di Redazione
Foto: iltaccoditalia.info
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