Nuovo post di Grillo sul suo blog e nuova pioggia di commenti e polemiche. Stavolta l’ex comico, ora a capo del Movimento 5 Stelle, si sbilancia a favore di Di Pietro. Certo non senza critiche, ma a suo dire Di Pietro è stato l’unico a combattere il berlusconismo in parlamento: “in questi lunghi anni di inciucio tra il Pdl e il Pdmenoelle, senza di lui, in Parlamento si sarebbe spenta anche l’unica flebile luce rimasta accesa”. È per questo che Di Pietro sembra il candidato ideale al Colle: “Il mio auspicio – Scrive Grillo – è che il prossimo presidente della Repubblica sia Antonio Di Pietro, l’unico che ha tenuto la schiena dritta in un Parlamento di pigmei. Chapeau!”.
La proposta non è stata presa bene dai grillini che non hanno mancato di fare commenti sarcastici al post. Solo domenica scorsa infatti Di Pietro era uscito malmesso dall’intervista televisiva di Sabrina Giannini durante la trasmissione Report. L’inchiesta della Giannini sulla gestione dei finanziamenti elettorali aveva mostrato come per lunghi anni i bilanci dell’Italia dei Valori fossero stati approvati quasi esclusivamente da Di Pietro e famiglia (la moglie è tesoriera del partito), ed aveva portato alla luce 56 immobili acquistati negli ultimi anni.
Di Pietro ringrazia “Caro Beppe, hai visto che casino sta venendo fuori a seguito della mia intervista di questa mattina su Il Fatto Quotidiano? E, soprattutto, del tuo successivo post in cui hai affermato che mi vedresti bene a fare il Presidente della Repubblica? Troppa grazia Sant’Antonio, direbbe mia sorella Concetta. E non mi pare proprio il caso di insistere. Però, il tuo paradosso ha certamente colto nel segno, se è vero, come è vero, che si è scatenato il mondo intero contro di noi”.
Nel frattempo il M5S apre le primarie online per la scelta dei candidati delle liste, tutti gli appartenenti al movimento potranno votare entro il 2 novembre. Il tempo massimo per la candidatura è invece scaduto il 30 ottobre, solo chi non è mai stato iscritto ad alcun partito o movimento politico e non ha alcuna sentenza di condanna in sede penale ha potuto iscriversi.
di Redazione
foto: dirittodicritica.com
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