Ieri in tutta Italia c’è stato il raduno di oltre 1 milione di donne per gridare“Basta!” ad un governo scandaloso (letteralmente) e poco rispettoso nei confronti della dignità dell’universo femminile. La maggior parte delle presenze si registra a Roma, in Piazza del Popolo, piena già prima delle 14, orario ufficiale di inizio della manifestazione. Centinaia e centinaia i cartelli ironici e pungenti che vogliono lanciare chiari messaggi al Governo e a tutto il mondo: “Silvio, riporta la nipote da Mubarak”, “Io sono nipote di…mio zio!”, “Donna non contro Ruby, ma contro i rubacuori” retto con due manici di scopa, “Berlusconi vai via”. Presenti, nella manifestazione, molti personaggi pubblici, tra cui Isabella Ragonese, Angela Finocchiaro, Susanna Camusso della Cgil, che dal palco grida: “nessuno di noi deve abbassare lo sguardo, perché il futuro è nostro e dovranno capirlo”. Ha partecipato alla manifestazione anche il deputato di Fli Giulia Bongiorno in cui invita tutte le donne presenti e non a “Lottare per essere delle protagoniste e non delle comparse” e commentando una frase di un cartello ha detto: “Questa non è la goccia che ha fatto traboccare il vaso, ma è già traboccato da molto”. Suor Eugenia Bonetti, altra testimonial della manifestazione, ha voluto incitare le donne ad essere “protagoniste di un futuro diverso, dove la dignità sia rispettata”.
di Redazione
Foto: torinoblog.it
Scrivi