Quando Alicia Keys ha omaggiato New York di questa canzone tutti notammo il titolo.
Letteralmente parlando non vuol dire niente, ma simbolicamente dice praticamente tutto!
Mai elogio fu più appropriato di questo, solo chi è stato a New York e la ama ne può cogliere l’essenza.
Eccomi qui, rientrata da uno dei viaggi più gratificanti che ho vissuto negli ultimi anni.
Il tragitto dall’aeroporto a Manhattan è tutto un’attesa, il taxi percorre la strada e tu fremente aspetti di veder spuntare quei famosi grattacieli, li hai visti miliardi di volte, nei film, nelle foto…non ci sei mai stata personalmente ma ne conosci già la storia e i nomi.
Poi passi quello che si può definire una “porta” una sorta di casello!
Sei arrivata..qualcuno accanto ti dice “Ecco ora sei a new York”!
Così non vedi l’ora di lanciare le valigie in camera e uscire per le sue strade, camminare e respirare quell’aria intrisa di hot dog, spiedini, salsicce cucinate nei famosi carretti! Stai con il naso all’insù e vedi che i grattacieli non finiscono mai! Per vedere se c’è il sole devi sbirciare tra i quadrati e i rettangoli di cielo lasciati liberi…ma sei a New York e questo fa parte del suo fascino!
Ecco, ne scrivo con la testa e con il cuore, sono partita da Roma con l’intenzione di fare shopping sfrenato e dentro di me pensavo che stavo andando in un’altra metropoli, che in realtà avrei continuato ad amare i miei viaggi passati, che non avrei potuto innamorarmi più di tanto di un “posto” come New York! Pensavo: troppa confusione, troppa fretta e troppi grattacieli….sorpresa sorpresa….è pazzesca!
Bella New York, belli i suoi abitanti, bella la sua atmosfera…bella la sua magnificenza, ora ho capito che ferita mortale ha subito con l’attacco alle Twin Towers, ma la cara Grande Mela e i suoi cittadini ce l’hanno fatta e sono ripartiti con slancio! L’alluvione di due settimane fa? Ad occhio poco clinico …nessuna traccia!
Voglio darvi le indicazioni per come l’ho vissuta io.
Visitate i suoi Musei…quelli che più v’interessano ma se avete tempo visitateli tutti! Non rimarrete entusiasti solo per quanto esposto, ma anche per come viene fatto. Le sale non sono mai uguali, la cura e la dedizione che ci mettono saranno sotto ai vostri occhi.
Non perdetevi una bella passeggiata a Central Park (non è pericoloso!)
Obbligatorio, anche senza acquisto, un passaggio da Manolo Blahnik il re delle scarpe, colui che più rappresenta l’ormai cult serie TV Sex and the City, si trova di fronte ad uno dei due ingressi del MOMA…perciò…
Times Square vi sorprenderà con le sue luci e i suoi megaschermi, entrate da American Eagle e fatevi scattare una foto, verrete esposti proprio sui monitor giganti della piazza più famosa del mondo, per 15 secondi di notorietà!
Fate un giro da Sacks Fifth Av., troverete sempre corner con sconti pazzeschi, anche fuori periodo saldi…parlo del 70% in meno!
Vi segnalo Uniqlo, specializzato in piumini super leggeri ma super caldi, per non parlare delle sue maglie in puro cachemire e di tutti i colori dal costo modestissimo di $ 60,00! Date un’occhiata al suo sito…qui dove si può comprare on line, in Italia ancora non c’è ma stanno pensando di aprirlo a Milano.
A Tribeca in un pub old american style, abbiamo mangiato un ottimo tacchino e festeggiato così il thanksgiving.
I quartieri più belli, quelli che mi hanno fatto innamorare, sono stati il Greenwich Village e Soho, le loro strade e i loro negozi mi facevano girare la testa, Bleeker Street è da percorrere in tutta la sua lunghezza…vorrei abitare lì!
Poi il negozio di Lulu Guinness si trova proprio in questa strada, lei con la sua pelletteria folle, un po’ kitsch ma così colorata e unica! Ve ne avevo già parlato, lei è quella delle Lips Clutch.
Finalmente sono riuscita ad andare da Yvone Christa, i suoi gioielli sono la mia passione! Ah…devo avvertivi! Non si trova più in Mercer Street ma in Mott Street 223 a Nolita il quartiere attaccato a Soho, nel tratto tra Prince e Spring Street.
Ho acquistato un anello e un paio di orecchini favolosi!
Volete una maglietta divertente, un ricordo assoluto della città? Unico nel suo genere Yellow Rat Bastard, sempre a Soho (483 Broadway N.Y.)…enorme negozio pieno di t-shirt di ogni genere per uomo, donna e bambino… io ne ho comprata una con la scritta Girls Power con Wonder Woman!
Vi consiglio di acquistare Michael Kors, si trovano delle occasioni eccezionali…soprattutto da Macy’s! Ma anche Marc Jacobs, Tory Burch, Alexander Wang, Tom Ford e tutti gli altri stilisti americani, acquistarli a NYC fa la differenza, i prezzi sono dimezzati! Non perdete tempo nei negozi o di fronte ai corner degli “stranieri” saranno carissimi e inaccessibili! Se proprio volete entrare da Zara ed H&M (vi ricordo che li abbiamo anche noi) fatelo per quel pezzo di collezione che in Italia non viene distribuito! Insomma non perdete tempo…partite con una Shopping List già fatta e organizzata! Noi abbiamo “negozietti”, nel senso che le nostre metrature sono normali…loro hanno palazzi! Anzi, ancora meglio, preparatevi il vostro percorso su una piantina della città!
Quando arrivate a Time Square andate a piedi verso Central Park, troverete parecchi negozi di scarpe, non molto grandi, ma sorpresa sorpresa…sono quelli dove è facilissimo trovare Jeffrey Campbell ad un terzo del suo prezzo in euro, così come gli UGG che sono stati acquistati anche a $ 50,00 e idem per Steve Madden!
Ma ora parliamo di divertimento.
Vi voglio segnalare Bistrot Bagatelle guardate qui e capirete di cosa parlo! Vi anticipo che al momento è uno dei locali più in voga di New York, cena and dj, buon cibo and dance abbinati a bellissima gente, ci siamo capitate per caso e grazie a un’amica con la conoscenza “giusta”, avevamo il nostro tavolo cosa che non sarebbe accaduta se avessimo voluto prenotare per conto nostro.
La receptionist, una mora alta un metro e ottanta, diceva NO a chiunque chiedesse se c’era un posto, un posticino…un angolo.
Voglio dirvi com’è andata: quando sono entrata ho capito che mi trovavo in qualcosa di più di un semplice Bistrot, di fronte c’era Pastis (famoso in Sex and the City) ma non avevamo trovato posto e se lì potete andarci anche con un abbigliamento casual, da Bagatelle le donne che entravano avevano veri e propri “tacchi assassini”! Avete presente quelli con il rosso all’interno? Louboutin ragazze…proprio lui! Sembrava una sfilata…noi eravamo sulla scia del casual chic, non in vere e proprie sneakers…ma quasi! Per fortuna accessori, trucco e capelli erano perfetti! Così belle dentro e fuori ce la siamo cavata egregiamente, perché mentre le assassinate dai tacchi (non che non avrei voluto ai piedi un paio di Christian Louboutin..sia chiaro) restavano sedute con piedi contusi e doloranti, noi tutte abbiamo aperto le danze del dopo cena riscuotendo un ragguardevole successo! Il momento clou della serata con tanto di ovazione è avvenuto quando sono partite le note di Empire State of Mind, regalo di New York per la nostra ultima sera. Mentre chiudevano il locale noi ancora ballavamo! Il DJ stacca la spina, gli addetti accendono le luci e noi…fuori.
Rinunciate a qualcosa (non è economico) ma una serata gliela dovete…magari al bancone bar, ma care ragazze single forse è il luogo dove trovare anche “marito”! Non dovrei dirlo dato che sono una donna sposata, ma essendo dotata di occhi perfettamente funzionanti, vi assicuro una buona frequentazione al maschile!
E poi, volete forse mancare una cena da Smith & Wollensky’s? Non credo proprio, la sua bistecca va assolutamente assaggiata…il Diavolo veste Prada docet!
Per il dessert vi consiglio Magnolia Bakery con le sue cupcakes e fette di torta formato gigante, vi farà sì prendere 2 kg…ma ne sarà valsa la pena!
Andate a Brooklyn pare stia diventando la nuova Manhattan…io non ce l’ho fatta sigh… cinque giorni sono pochissimi per riuscire a vedere tutto, ma ho più di una scusa per tornarci!
See you in New York gente!
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