Ieri pomeriggio, nel centro della capitale svedese, si sono verificate due esplosioni kamikaze. Per una fatalità il bilancio delle vittime è “positivo” rispetto alle aspettative: un morto e due feriti, sebbene il luogo fosse affollatissimo di persone che girano per i negozi in cerca di regali di Natale;Drottniggatan è il cuore di Stoccolma e pullula delle migliori boutique del paese, dove ogni giorno centinaia di persone si recano. La prima esplosione, secondo quanto racconta la televisione svedese, sarebbe stata causata da un’automobile bianca in via Olaf Palma, nome dell’ex premier ucciso nel 1986 in un attentato; il secondo scoppio in un negozio di Bryggargatan. La polizia, giunta sul luogo, avrebbe rinvenuto un cadavere a 300 metri dall’auto, forse proprio del kamikaze. La notizia dell’ultim’ora sul caso è che 10 minuti prima dello scoppio, l’agenzia stampa TT ha ricevuto un messaggio audio in svedese ed in arabo che protesta contro la presenza dei militari svedesi in Afghanistan e critica il silenzio del paese a proposito delle caricature su Maometto realizzate dal disegnatore Lars Vilks, già aggredito lo scorso maggio per questo motivo.
di Redazione
Foto: adnkronos.com
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