Essere favorevoli alle unioni civili o contrari all’adozione di bambini da parte di coppie omosessuali non è appartenenza politica ma una semplice opinione personale.
Contro la generalizzazione strumentale di interpretazioni facili e sommarie è opportuno fare un minimo di chiarezza.
Spesso si giudicano comportamenti od opinioni personali scambiandole, volutamente o involontariamente, per esternazioni faziose, a favore di questo o quello schieramento politico.
Premesso che non rinnego il mio passato di attivista politico e che, per disaffezione temporanea, se si andasse ad elezioni domani non saprei ancora per chi votare, credo che affibbiare l’etichetta di militante partitico ad una persona soltanto per aver esternato liberamente la propria opinione, sia decisamente sbagliato e capzioso.
Non si può essere catalogati a sinistra se si è a favore delle unioni civili o a destra se si apprezza la famiglia.
Credere che sia giusto riconoscere diritti e doveri alle coppie dello stesso sesso non significa avere la convinzione che il modello famiglia, l’istituzione primaria per nuclei di persone conviventi, sia sbagliato o una prerogativa di destra o di sinistra, è semplicemente un’opinione.
Così come è un parere personale ritenere che la convivenza tra un uomo e una donna sia l’opzione naturale dove far crescere i propri figli, contrariamente ad un contesto che vedrebbe l’affidamento di bambini a coppie omosessuali. Altra cosa, assolutamente condivisibile, è la cosiddetta stepchild adoption, che consente al figlio di essere adottato dal partner (unito civilmente o sposato) del proprio genitore.
La democrazia è pari opportunità per ciascun individuo, compresa la libera espressione del proprio pensiero, ma include anche il rispetto verso le persone che la pensano diversamente.
E poi basta dire che tutti i mariti alla luce del sole difendono la famiglia e poi la notte vanno a puttane! Io sono sposato da diversi lustri, pertanto marito, e non sono mai, dico mai, andato a puttane! Basta con le generalizzazioni!
Esprimere il proprio pensiero in libertà, non significa appartenere a questo o quel partito ma semplicemente il diritto di credere ad un’idea che può anche essere condivisa da altri e rispettarla un dovere e semplice buon senso.
di Enzo Di Stasio
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