“Eterni secondi” è un romanzo a tre tempi, ingannevole e mutante, strutturato come un lungometraggio a episodi degli anni ’70 e avente come filo conduttore il tempo e le sue avversità numeriche. Secondi si nasce, non si diventa e lo si resta per l’eternità, con tutti i vantaggi che offre la posizione “non illuminata” del non essere mai tra i primi.
“Cattivi romantici”, “L’internauta”, “La notte in cui spuntò la luna dal monte” – scritti tra il 2011 e il 2017 – sono tre facce dello stesso orologio. Tre racconti apparentemente lontani, ma in realtà accomunati da quel romanticismo maldestro tipico della scrittura bonaffiniana e dei suoi personaggi spesso teneri, fastidiosi e surreali, che ritraggono le fragilità, la tenerezza e il cinismo della società contemporanea. E per un mantovano doc, gastronomicamente parlando, i “primi” di solito fanno la differenza….
Luca Bonaffini, foto a destra, è nato a Mantova nel 1962. Compositore di musiche e autore di testi per canzoni, ha realizzato dodici album come cantautore e si è affermato intorno alla fine degli anni ‘80 come collaboratore fisso di Pierangelo Bertoli. Altri suoi brani sono stati interpretati da Patrizia Bulgari, Flavio Oreglio, Sergio Sgrilli, Fabio Concato, Nek, Claudio Lolli e ha scritto testi teatrali insieme a Enrico Ruggeri e Dario Gay. Nel 2015 Mario Bonanno ha pubblicato un libro-intervista dedicato ai suoi trent’anni di carriera, intitolato “La protesta e l’amore. Conversazioni con Luca Bonaffini” (Gilgamesh editrice)”. Insegna Storia della Popular Song presso Musica Insieme di Mantova e tiene seminari di alta formazione internazionale presso la Hope Music School.
La presentazione di “Eterni secondi“, il nuovo romanzo di Luca Bonaffini, Edito da Gilgamesh Edizioni, ci sarà oggi, domenica 21 gennaio, alle ore 16 a Sant’Angelo Lodigiano, Lodi, nella “Sala Girona” di viale Partigiani. Parteciperà Lorenzo Rinaldi, caporedattore de Il Cittadino.
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