È stata proclamata per oggi dalla Confederazione europea dei sindacati una mobilitazione generale che sta trovando largo seguito nei paesi più colpiti dalla crisi: Italia, Grecia e Spagna.
A Madrid da stamattina la popolazione si sta radunando per la grande marcia prevista per le 17:30, alcuni incidenti hanno già causato 32 arresti e 12 feriti.
Molto tesa la situazione anche nel nostro paese. Gravi i disagi a Milano per la manifestazione incrociata di Cgil, studenti e lavoratori del San Raffaele, ai disagi del traffico sono seguiti gli scontri. In un primo momento ci sono stati assalti alle vetrine del Punto Enel di via Broletto, poi un blocco di studenti si è scontrato due volte con le forze dell’ordine in corso Magenta tentando di sfondare il cordone.
A Roma alcuni militanti di Blocco studentesco hanno tentato di forzare il cordone di sicurezza in via Ripetta per arrivare a palazzo Chigi.
Anche a Torino migliaia di lavoratori e studenti si sono ritrovati in piazza. Il corteo è stato aperto da un grande drago, rappresentate la finanza, con in bocca un cartello con la scritta “lavoro”. Gli studenti, una volta giunti in corso Vittorio Emanuele, hanno invece assalito il cantiere del grattacielo di Intesa San Paolo causando alcuni danni.
La Camusso parla dalla piazza di Terni: “Abbiamo scelto di essere a Terni che è una città simbolo dei problemi della politica europea. Una città siderurgica da sempre, con un importantissimo stabilimento produttore di acciai particolarmente qualificati, e su questa città si è consumata una delle tante vicende della non capacità solidale dell’Europa ma invece di una concorrenza che difende Paesi più forti rispetto agli altri”. La leader della Cgl afferma: “Ci rivolgiamo al governo che esegue pedissequamente una linea di austerità che determinando una profondissima recessione toglie qualunque speranza al lavoro”.
di Redazione
foto: brindisinews.com
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