La centrale di Fukushima deve essere eliminata. Questo è il succo di una dichiarazione fatta dal primo ministro, nonché leader del partito comunista giapponese, Naoto Kan, all’agenzia di stampa Kyodo. La situazione, infatti, è oramai fuori controllo: lo iodio radioattivo, nelle ac que immediatamente vicine alla centrale, è presente a livelli stratosferici, addirittura 4385 volte al di sopra della norma. Se poi si pensa che, fino a ieri, si era su 3355 volte al di sopra, si capisce quanto sia allarmante la situazione e quanto debba essere tempestivo un intervento risolutorio. Le acque fino a 300 metri dalla costa sono, quindi, mortali. Anche nell’entroterra non si scherza: fino a 20 chilometri di raggio l’area è stata completamente sgomberata, fino a 30 chilometri c’è l’obbligo di restare chiusi in casa. Il governo non ha voluto, però, evacuare un’area più vasta, limitandosi a monitorare più spesso il suolo per registrarne la radioattività. Il governo giapponese è in forte difficoltà, e non lo nasconde, per questo motivo l’esercito americano (secondo sempre l’agenzia Kyodo) invierà al più presto un team di 140 esperti per sostenere il paese nipponico in questo momento di difficoltà, dando il proprio contributo professionale.
di Redazione
Foto: tuttaaltramusica.com
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