La quarta tappa era tutt’altro che scontata: lunga fuga, attacchi nel finale ed uno sprint bellissimo.
La tappa odierna presentava un percorso aperto a più soluzioni tattiche.
Dopo i primi km di gara una fuga a due prendeva il largo, i ciclisti erano Kezier e Van der Sande, i quali procedevano regolari con un buon ritmo. Con il passare dei km il loro vantaggio cresceva fino a 7’30” ed il gruppo doveva faticare per andarli a riprendere.
Ai meno 10 km dal traguardo l’attacco di Nibali, il quale piazzava un affondo deciso e si ricongiungeva al duo di testa; Nibali però non appariva ancora completamente in forma ed una volta raggiunta la testa della corsa si dimostrava veramente stanco; anche i due di testa erano esausti e l’azione perdeva di potenza.
Il gruppo dietro spingeva forte e chiudeva sui fuggitivi a pochi km dalla fine; gli ultimi km facevano registrare molti tentativi di attacco, il più importante di Gallopin che, a 1300 metri dalla fine attaccava ma senza ottenere risultati.
Il gruppo giungeva dunque compatto allo sprint.
Bouhanni piazzava la stoccata vincente ai meno 300 m dalla fine e, con una progressione imbattibile, coglieva il suo secondo successo di tappa al Delfinato.
Domani iniziano le salite e si assisterà ai primi scontri di classifica tra i big.
di Yuri Casciato
Tappa: 1- Bouhanni 2- Van Genechten 3- Mezgec
Generale: 1-Dennis 2- Vangarderen +0” 3- Grivko +4”
foto: Dauphinè web site
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