Gli italiani riscoprono la Passione Verde

Con il nuovo anno che bussa alla porta, è tempo di bilanci. In questo 2012 ancora dominato, ahinoi, dalla crisi, gli italiani hanno tirato fuori ingegno e creatività per escogitare mille e uno modi di vivere low cost.

Ed è proprio in tempo di crisi che passioni ormai ritenute old fashioned tornano alla ribalta. E’ il caso del giardinaggio.
Rimasto per anni sepolto sotto le ceneri, in questi ultimi dodici mesi non si è parlato che di lui. Designer all’avanguardia rinverdiscono le nostre città con giardini verticali. Da New York ci giungono testimonianze di terrazzi al quarantesimo piano trasformati in orti e serre degne di un romanzo settecentesco. Costruirsi il proprio angolo color smeraldo nel grigio cittadino è diventato un must di stagione. Coltivare pomodori e lattughe non è più una memoria antica di estati della nostra infanzia nella casa di campagna della nonna.

E, naturalmente, non potevano non fiorire a tempi da record gadget tecnologici dedicati a questo trend. Ne è un esempio Passione Verde, la app per iPhone e iPad dedicata al giardinaggio. I pollici verdi alle prime armi, ma anche quelli già esperti, vi possono trovare trucchi e consigli per prendersi cura tutto l’anno del proprio orto o giardino, per sconfiggere i parassiti, per potare le rose al momento giusto e non sbagliare mai il periodo di semina dei girasoli o del cavolfiore.

Ma, se è vero che le mode sono la spia dei cambiamenti della società, il ritorno di questa passione ci dice molto su come stanno mutando i bisogni degli italiani. Voglia di un ritorno alla tradizione, ai ritmi lenti della natura, a prodotti genuini coltivati da mani amorevoli. Chi decide di coltivare un orto o un giardino verticale, infatti, non lo fa solo per abbellire il proprio angolo all’aria aperta. Lo fa soprattutto per sé stesso. Con la crisi abbiamo magari rinunciato ai weekend fuoriporta, la spesa di frutta e verdure si è un po’ ridotta a favore di prodotti più economici. Per non parlare del costo del giardiniere, voce totalmente eliminata dal nostro budget annuale.

Ed ecco che riscopriamo un hobby che rimanda alle nostre radici più primitive: quello di essere noi stessi a coltivare i prodotti della terra che poi finiscono sulle nostre tavole o i fiori che colorano le nostre aiuole. Il giardinaggio è un passatempo salutare, rilassante, a cui dedicarsi da soli o in compagnia. Nonché rigorosamente low cost.

di Eleonora Alice Fornara

foto: guidaconsumatore.com

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