Cosa regalerà questo Natale Papa Benedetto XVI? Panettoni molto speciali, fabbricati dai detenuti del carcere di massima sicurezza di Padova.Questi succulenti dolci natalizi saranno donati ai collaboratori più intimi del Pontefice, a Prelati della Curia e a vari benefattori. La produzione è strettamente sorvegliata da tre maestri pasticcieri della cooperativa “I dolci di Giotto” e sarà realizzata nei laboratori “Due Palazzi” all’interno del carcere; dodici di questi panettoni saranno confezionati in scatole decorate con gli affreschi della Cappella degli Scrovegni a Padova. Questa iniziativa ha come obiettivo il reinserimento dei detenuti nella società, insegnando loro un mestiere; ma molte altre sono state organizzate, aiutando persone che hanno bisogno di una speranza a sentirsi utili. Nicola Boscoletto, presidente del consorzio cooperative sociali Rebus, assicura che il ricavato della vendita dei prodotti realizzati andrà a due organizzazioni no profit:
- Associazione Giuseppe e Margherita Coletta ”Bussate e vi sarà aperto”, dedicato al brigadiere dei carabinieri morto a Nassiryah;
- Fondazione banco alimentare, che da’ ai poveri eccedenza dell’industria alimentare.
Le scatole usate per confezionare i panettoni, sono decorate da disegnatori della “Associazione cometa” lombarda, che si preoccupa di accoglienza e progetti socio educativi per minori; il cioccolato è realizzato da “Piazza dei Mestieri” di Torino, che opera con adolescenti a rischio di emarginazione; i vini sono della “Comunità terapeutica Pinocchio” di Brescia, che si interessa del recupero fisico, morale e sociale dei tossicodipendenti; la marmellata è prodotta, invece, dalle monache trappiste di Vitorchiano.
di Redazione
Foto: italiasquisita.net
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