Isola Tiberina, una storia senza fine
L’Isola Tiberina è un pezzo importante della storia di Roma. Sembra si sia formata nel 510 a.c. ma alcune altre fonti ne retrodatano la nascita ad epoche molto più antiche. Comunque, sicuramente da più di 2500 anni ha il prezioso ruolo di unica isola urbana del fiume Tevere!
L’Isola è sempre stata luogo particolare con il suo profilo a forma di nave.
E’ stata sede del Tempio di Esculapio, Dio della Medicina, esattamente dove oggi c’è la Chiesa di San Bartolomeo.
Ha ospitato anche diversi templi nei luoghi dove oggi sorgono l’Ospedale Fatebenefratelli e la Chiesa di San Giovanni Calibita.
I Sacconi Rossi, tradizione antica dell’Isola
Nel XVII° secolo nacque sull’Isola una tradizione particolare: ogni 2 di Novembre, giorno dedicato alla celebrazione dei defunti, una processione partiva al tramonto dalla Chiesa di San Bartolomeo.
A guidare la processione i membri della Confraternita dei Sacconi Rossi, che scendevano fino alle rive dell’Isola per pregare e ricordare le anime degli affogati nel fiume.
I Sacconi Rossi, il cui nome deriva dal saio rosso con cappuccio di questo colore, torce alla mano benedicevano le acque e lanciavano una corona di fiori nel Tevere a memoria di chi vi aveva perso la vita.
La Confraternita venne formalmente riconosciuta da Papa Pio VI che nel 1784 le concesse di creare una cripta sotto l’oratorio adiacente alla Chiesa di San Bartolomeo.
Nella cripta i Sacconi Rossi seppellirono tutti i cadaveri degli annegati che non venivano reclamati dai parenti. Le ossa furono disposte in ogni modo nella cripta, in modo analogo a quella dei Cappuccini di Via Veneto.
Nel tempo e causa le continue piene del Tevere, l’opera della Confraternita subì rallentamenti fino a quando nel 1870 un Regio decreto vietò di seppellire corpi in ospedali e conventi.
La processione del 2 Novembre si interruppe nel 1960 ma nel 1983 è stata riproposta dalla Venerabile Arci-Confraternita di Santa Maria dell’Orto e dai padri del Fatebenefratelli.
Come partecipare alla Processione del 2 Novembre?
Domani, Sabato 2 Novembre, si rinnoverà quindi questo evento dalla storia ed origini particolari a cui sarà possibile assistere per tutti.
Alcune Associazioni Culturali come WelcRome e Rome4u, organizzano visite guidate nel pomeriggio sull’Isola Tiberina a partire dalle 16.00 in cui racconteranno l’Isola e la tradizione dei Sacconi Rossi.
La visita alla cripta dove sono custodite le ossa degli affogati nel Tevere è ovviamente inclusa.
Dalle ore 18.00 poi si terrà nella Chiesa di San Giovanni Calibita la messa dedicata ai defunti. Al suo termine, alle ore 19.00 circa, inizierà la caratteristica Processione dei Sacconi Rossi verso le rive del fiume.
Chi vorrà potrà avvalersi del supporto delle associazioni culturali sopra menzionate (i link agli eventi sono allegati a questo articolo) oppure accodarsi in modo libero alla Processione delle 19.00.
Speriamo che il meteo porti rispetto a questa secolare tradizione romana!
Info: pagina Facebook – romaelazioperte
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