Cosa succede ai figli che, se fortunati, sopravvivono ad un episodio tragico come il Femminicidio?
Bambini, ragazzi, che perdono in pochi attimi la mamma per mano di un Padre che poi si uccide oppure finisce in carcere per un lunghissimo periodo o per sempre.
Questi esseri innocenti finiscono ben presto in un cono d’ombra fatto di dimenticanza da parte delle Istituzioni, di complessi affidi, spesso al di fuori delle famiglie di origine, in uno stato di isolamento sociale.
Quali e quanti traumi genera un dramma così grande nelle menti di giovani anime che vedono spegnersi le speranze di vita in pochi attimi?
E come diventa complicata la loro vita sotto il profilo prettamente pratico? Chi sostiene i costi per la loro istruzione o cosa succede alla casa in cui vivevano con la loro famiglia prima che la violenza esplodesse?
Di tutto questo si occupa l’associazione ‘Il Giardino Segreto’, fondata nel 2015 dall’avvocato romano Patrizia Schiarizza (foto a sinistra).
Proprio Il Giardino Segreto è stato capace di mettere intorno ad un tavolo, il 14 Gennaio scorso presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, importanti membri delle Istituzioni dello Stato, della Regione, Magistrati, Giornalisti, Psicologi, Scrittori e soprattutto numerose vittime del Femminicidio ed i loro parenti.
L’Onorevole Mara Carfagna (Vice Presidente della Camera dei Deputati), la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio (Repubblica, L’Unità), il Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati Francesco Minisci, il Procuratore Aggiunto presso la Procura di Roma Maria Monteleone, il Magistrato Paola Di Nicola e Anna Maria Busia, colei che ha steso la legge a tutela degli orfani di Femminicidio.
Tutti hanno voluto portare il loro contributo alla discussione ma soprattutto hanno voluto ascoltare le toccanti testimonianze delle numerose persone colpite da questa piaga sociale.
Tante domande e tante speranze di nuove leggi ed iniziative sono state indirizzate agli esponenti politici e giudiziari intervenuti.
Nel convegno sono emerse situazioni paradossali dovute alle attuali leggi in materia, alcune davvero incomprensibili in alcune loro attuazioni.
L’Onorevole Mara Carfagna (foto a destra) ha commentato la decisione recentemente intrapresa dal governo in carica (5 Dicembre 2018) di bocciare l’emendamento proposto in Commissione Bilancio che prevedeva lo stanziamento di 10 Milioni di Euro a sostegno delle famiglie che si fanno carico del mantenimento dei bambini che hanno perso la madre per Femminicidio.
Una decisione che ha provocato stupore nella platea dell’evento e rinnovato la sensazione di dolore e di abbandono da parte delle istituzioni per i protagonisti di tragiche storie oggetto dell’appuntamento.
Il nostro è un paese che riesce a detassare i massaggi ed i trattamenti di bellezza negli hotel, che riduce i contributi per la produzione di birre artigianali, ma che non non assolve agli obblighi di garantire i diritti inviolabili dei suoi cittadini.
Questa è una tipologia di diritti che deve essere assolutamente garantita dallo Stato!
E’ necessario, e siamo convinti che ciò avverrà, che le forze politiche tutte dimostrino rispetto e volontà di aiutare esseri umani che così tanto hanno sofferto, tornando sui loro passi e stanziando il denaro necessario.
Qualunque cittadino voglia comunque contribuire al sostenimento del Giardino Segreto e direttamente i bambini oggetto di tale brutale violenza, può farlo contattando l’Associazione come da contatti presenti sul sito Web.
L’Associazione è inoltre assolutamente disponibile per chiunque voglia sapere cosa prevede oggi la legge 4/2018 in termini di aiuto concreto per i bambini, sapendo che verrà garantito l’anonimato a chi per qualsiasi motivo personale decida di richiederlo.
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