Il Papa approva la legge antiriciclaggio

papa_scrive_4

“La pace minacciata da molte cause, fra queste un uso improprio del mercato e dell’economia e quella terribile della violenza che il terrorismo perpetra, causando morte, sofferenza, odio e instabilità sociale”, anche se c’è un “maggiore impegno nel prevenire e contrastare il terrorismo” da parte delle istituzioni, per questo motivo la Santa Sede ha deciso di approvare questo impegno e le norme imposte. Il Papa ha esordito così con il Motu Proprio in cui annuncia che la Santa Sede ha aderito all’impegno di prevenzione e di contrasto delle attività illegali in campo finanziario e monetario. Il Pontefice ha dato il via libera alla legge che concerne “la prevenzione ed il contrasto del riciclaggio dei proventi, di attività criminose e del finanziamento del terrorismo”, la quale andrà in vigore dal 1 aprile 2011. Secondo la legge le notizie dei funzionari del Vaticano sono segrete ed accessibili solo all’Autorità d’informazione e all’Autorità Giudiziaria; l’organismo ha il controllo su tutte le somme entranti ed uscenti  dal Vaticano; sono previste pene e sanzioni per chi trasgredisce le regole: chi impiega i beni, il denaro o i proventi provenienti da un reato grave in attività economiche è punito con una reclusione tra 4 e 12 anni e una multa compresa tra 1000 e 15000 euro. L’Autorità di informazione finanziaria è un organismo, creato ad hoc, completamente autonomo che vigilerà sulle istituzioni economiche della Santa Sede. I membri del direttivo dell’Autorità d’informazione finanziaria saranno nominati direttamente dal Papa. Padre Federico Lombardi ha dichiarato che l’adesione della Santa Sede alle normative internazionali relative alla trasparenza finanziaria e all’antiriciclaggio servirà ad evitare “scandali” in futuro da parte della Chiesa.

di Redazione

Foto: lavignadelsignore.blogspot.com

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.