È accaduto in Svizzera: un operatore sociale di 54 anni ha confessato di aver abusato sessualmente di 114 bambini (il più piccolo aveva un anno) negli ultimi 29 anni di servizio, di cui la maggior parte disabili, ospiti o residenti di vari istituti della Svizzera e della Germania; su 8 persone c’è stato un tentativo di abuso non riuscito. La notizia è stata comunicata oggi dalla procura della regione Berna Mittelland. La maggior parte delle vittime, ha confessato l’uomo, era di sesso maschile e affetto da disabilità mentale e fisica. Alcuni erano figli del personale che lavorava negli istituti dove anche lui era impiegato. L’indagine è iniziata nel marzo 2010 perché due bambini che frequentavano un istituto per disabili hanno confessato ai loro genitori di aver avuto contatti sessuali con un operatore sociale. Dopo le prime indagini, la polizia ha arrestato l’uomo nella sua abitazione e da allora è in detenzione. La confessione è arrivata subito: l’accusato si è dichiarato pedofilo e stà collaborando negli interrogatori in attesa di essere giudicato per abusi sessuali e atti di carattere sessuale con persone prive di discernimento.
di Redazione
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