Instagram, il social network più in voga tra i giovanissimi in questi anni (tanto che Facebook ormai è considerato per vecchi!) ha deciso di introdurre una novità che cambierà completamente il mondo del social e dei suoi annessi e connessi, compreso la vita e il lavoro di chi ha utilizzato questo strumento per fare soldi, fare carriera, diventare famoso o illudersi di tutto questo.
In Canada da qualche mese e da poche settimane per qualche utente campione anche in Italia, Instagram ha deciso di togliere la visualizzazione del numero dei “mi piace” ricevuti (i cuoricini insomma) lasciando questa conta solo all’utente che ha condiviso il post.
Insomma, per capirsi, sul nostro profilo instagram di Inliberta solo noi potremo vedere in quanti hanno messo mi piace a una foto o un articolo mentre tu utente che mi leggi non potrai sapere il numero totale ma solo chi, dei tuoi amici di quel social, ha messo mi piace.
Questa è una vera e propria rivoluzione così giustificata dai gestori di Instagram: “Desideriamo che i tuoi follower si concentrino su ciò che condividi e non su quanti ‘Mi Piace’ ottengono i tuoi post “
Scelta che personalmente condividiamo anche perchè in queste settimane abbiamo voluto sperimentare direttamente la crescita di followers e “mi piace” in questo mondo dell’effimero e abbiamo portato, in poco tempo, il nostro piccolo e normale account personale a crescere di oltre 1500 seguaci e a ottenere centinaia di “mi piace” per singolo post invece dei soliti striminziti 20/21 like. Come abbiamo fatto?
Basta scoprire il primo trucco poi il resto viene da sè. Non è solo vero che basta mettere gli hastagh giusti (e più sono di sesso e più alla moda meglio è) noi abbiamo voluto crescere in fretta e considerevolmente quindi abbiamo scoperto esserci una serie infinita di gruppi di scambio like e scambio follow presenti sia in Telegram sia nello stesso Instagram (attenzione,tutti gratuiti! Se poi siete disposti a pagare la crescita è esponenziale!)
Il sistema è facile.
Su Instagram ci si deve iscrivere a uno di questi gruppi di scambio follow e mi piace, si devono seguire tutti quelli già iscritti e mettere mi piace ogni volta che uno del gruppo posta qualcosa e la “catena” funziona perfettamente e così si aumentano i followers e pure i mi piace ai propri post.
Ancora meglio funzionano i gruppi di Telegram che si distinguono anche per quelli dove si possono ricevere anche commenti alle foto, ovviamente solo dopo aver commentato per primi le foto di chi ci ha preceduto.
Tutto questo senza sborsare un euro ma solo “investendo” tempo per far crescere il proprio profilo con l’obiettivo di diventare presto influencer (nel mio piccolo una marca di orologi e una di abbigliamento sportivo mi hanno offerto propdotti gratis in cambio di un video mentre indossavo questi oggetti).
Tutto questo meccanismo perfetto genera quindi maggiori followers, numerosi mi piace ma effettivamente, chi guarda la foto che hai postato? In quanti ti seguono per quello che sei e non solo perchè fai parte del gruppo? Mi sono ritrovato a seguire così anche profili con contenuti che non condividevo (per esempio scommesse sportive o ragazze minorenni) e quando ho tolto il follow a questi utenti sono stato “severamente” redarguito dagli admin e messo nella lista dei bannati (rischio che corro anche svelando questi segreti).
E’ bastato trovare il primo gruppo e in automatico ho ricevuto decine di richieste da altri gruppi similari con indicazioni su dove mettere tanti mi piace per poi ritrovarti a seguire tante persone che non avresti mai seguito: in un attimo ho quasi raggiunto 3000 followers!
Ora che Instagram si è accorta che non è più quella per cui era nata ma ormai è diventata un trampolino di lancio per carriere lavorative basate sull’effimero e a volte sull’inutile, ben venga questo ritorno all’origine, ai contenuti e ben venga il ritorno a 21 mi piace basta che siano sinceri, onesti ed espressi veramente col cuore e con la mente!
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