L’allenatore della Roma fa un primo bilancio al termine del ritiro della squadra a Irdning, Austria.
BILANCIO
E’ molto positivo, siamo venuti qui con un intento preciso e siamo riusciti a portare a termine il lavoro che volevo: sono soddisfatto.
DESTRO E OSVALDO
Destro ha 21 anni, ha accusato un po’ il carico di lavoro, ma sta facendo un programma che gli servirà per tutto il campionato. Osvaldo non ha problemi perché la natura gli ha dato un fisico che riesce a sopportare tranquillamente carichi di lavoro simili. Se sono soddisfatto dello scambio tra Destro e Borini? a me Mattia piace molto perché sul piano tecnico è più completo.
CENTRALE DIFENSIVO
Non ho delle preferenze, so che stiamo seguendo quattro o cinque calciatori e mi auguro che uno possa venire. È normale che ci sia differenza tra un giocatore esperto e un giovane emergente: sceglieremo quello che potrà servire di più a noi. Il terzo centrale per ora è Romagnoli, se poi si presenterà a Trigoria un difensore che invece del terzo farà il primo, sarà meglio per noi.
DE ROSSI
Se mi ha convinto come interno di centrocampo? È difficile giudicarlo così perché quella di ieri per me non era una partita, eravamo troppo stanchi. In Nazionale gioca in quel ruolo, ma la scelta dipende sempre dall’avversario che ci troviamo di fronte.
LAMELA E NICO LOPEZ
Devo avere due giocatori per ruolo che possano giocare come esterni di attacco, sceglierò dunque chi starà meglio e chi servirà di più alla squadra.
SCHEMI
Se gioca Totti, Pjanic da esterno deve entrare di più in profondità, perché Francesco glielo permette. Ieri entravamo con tutti e due gli esterni, mentre io preferisco sempre alternarli. Con Miralem, comunque, si riesce a lavorare benissimo. Con gli esterni di difesa dipende sempre dalla situazione offensiva, a volte può capitare che uno dei due rimanga dietro. Con il Pescara, comunque, spesso abbiamo fatto un gol con il terzino destro che crossava per il sinistro.
TITOLARI
Se ho in mente un undici titolare? Vedremo, giudicherà in base allo stato di salute dei giocatori e anche in base alla mia “pazzia” nello scegliere. La rosa? Io la preferisco sempre ristretta, perché non c’è confusione, così si capisce meglio chi sta in forma. Visto che non abbiamo le coppe, penso che il nostro possa essere un numero adatto di calciatori.
CALCIO ITALIANO
Ieri non ho visto Juve-Napoli, ma ho letto qualcosa su ciò che è accaduto: spero che possa servire da insegnamento per il futuro, se si inizia la stagione così c’è sempre tempo a cambiare.
CALCIO SCOMMESSE
Non so darvi un giudizio sulle sentenze, ma penso che bisogna essere più decisi se si vuole fare qualcosa per il nostro calcio.
AMICHEVOLI
A me vanno bene squadre come quelle che abbiamo affrontato durante la preparazione. Ci servono avversari che ci permettono di fare le cose provate in allenamento, non dobbiamo fare sfide impossibili. Solo così possiamo rodarci il nostro gioco nel migliore dei modi.
LOPEZ
Fisicamente è così e la sua stazza non rappresenta un problema, l’importante è che giochi. È nella mia rosa e spero di utilizzarlo, con l’augurio che faccia bene.
OLIMPIADI
L’atleta che mi ha colpito di più è stato Phelps, quello che ha fatto durante la carriera forse non lo ripeterà mai nessuno. I complimenti di Campagna, allenatore del Settebello? Io l’ho conosciuto da bambino, poi l’ho perso di vista e ci siamo rincontrati con molto piacere. Gli faccio un sincero in bocca al lupo per la finale. (noodls)
Foto: panorama.it
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