La legge di attrazione e vibrazione è uno dei concetti chiave della fisica quantistica e della meditazione.
Essa ha come fondamento il principio secondo cui “ogni cosa attrae il suo simile”.
Noi siamo infatti come dei magneti: se pensiamo alla mancanza di qualche cosa, attraiamo altra mancanza. Se pensiamo a qualcosa di positivo, attraiamo cose e persone positive che si trovano sulla nostra stessa frequenza energetica positiva, perché il nostro linguaggio interno cambia in meglio.
A dire il vero, generare pensieri positivi ed attrarne altrettanti non è così facile come sembra.
Nonostante ci sforziamo di produrre visualizzazioni e vibrazioni armoniose, a volte anche un piccolo incidente durante il corso della giornata può disturbare le nostre buone intenzioni e condizionare negativamente il nostro umore.
Perché si “abbassa” la nostra energia?
Il nostro corpo, i nostri pensieri e le nostre emozioni sono energia.
Ciò che ci fa avere una percezione delle cose è la diversa velocità di vibrazione delle particelle.
La nostra frequenza vibratoria è composta da:
Pensieri, consci e inconsci.
Ricordi.
Memorie inconsce, dei nostri parenti, dei nostri antenati, e di persone a noi collegate.
Traumi.
Preferenze.
Paure ed altro ancora…
Quando ci sono delle spiacevoli interruzioni, la nostra “energia” diventa più bassa.
Questo perché le vibrazioni negative sono più pesanti rispetto a quelle positive, quindi la loro capacità di coagularsi e collassare nella materia è più attiva rispetto a quelle positive che per natura sono più leggere.
Ciò accade anche quando parliamo male di qualcuno, quando proviamo sentimenti negativi tipo l’invidia e la gelosia, quando svolgiamo un lavoro che non ci piace o non ci gratifica, quando siamo incoerenti nei nostri propositi ed in generale ogni volta che viviamo in situazioni di disagio e disarmonia.
Se siamo concentrati su qualcosa che non ci piace, finiremo inevitabilmente per portare l’attrazione su ciò che non ci piace o che ci disturba, ignoreremo ogni aspetto positivo e finiremo per “intossicarci” la giornata con pensieri morbosi ed in certi casi masochisti.
E i vampiri emozionali?
Anche le persone che ci circondano influenzano le nostre vibrazioni: se frequentiamo persone negative o che non ci apprezzano, le loro proiezioni su di noi influenzeranno drasticamente quello che attraiamo.
Ciò accade soprattutto quando siamo vulnerabili, poiché assorbiamo le negatività altrui e siamo più facilmente influenzabili.
Parlare tuttavia di “vampiri emozionali come di persone che ci sottraggono energia, non è esatto.
Siamo noi stessi i primi responsabili di ciò che ci accade, nel bene e nel male.
Li attraiamo noi!!!!
I rischi di un pensiero negativo?
Oltre a guastarci la giornata, un pensiero “basso”, può avere serie conseguenze sulla nostra vita e sulle relazioni.
Capita ad esempio che a causa della nostra stanchezza emotiva l’ “energia bassa”, oltre a generare pensieri incoerenti, ci porta a dare importanza ed ingigantire dettagli sciocchi, poiché il nostro polo d’attrazione è “inquinato”.
Quando ci troviamo in uno stato d’animo del genere, sarebbe opportuno non prendere decisioni di alcun tipo, perché sarebbero affrettare ed offuscate dai nostri pensieri distorti e soprattutto bisognerebbe evitare qualsiasi discussione.
Dovremmo inoltre cercare subito di ripulire pensieri, emozioni, memorie e traumi che tratteniamo nel nostro inconscio e magari cambiarli con pensieri ed emozioni positive.
In ogni caso è indispensabile fermarsi e ascoltarsi prima di cadere nel vortice della negatività nichilista più totale.
A tutto c’è rimedio…
In sintesi, bisogna prestare attenzione al nostro io, alla nostra energia, ascoltarci e vedere i nostri pensieri più profondi, per capirne la qualità.
L’interrogativo di partenza sarà “Il mio è un pensiero calmo o agitato?”
Poi, cominciamo a parlare a noi stessi in maniera positiva, (es.tutto passerà).
Le tre regole del cambiamento: credo, ascolto, vedo…
Partiamo da un presupposto: non c’è niente che non si possa avere e non c’è niente di ciò che non desideriamo che non si possa escludere dalla nostra realtà.
Detto ciò, prima di agire e procedere in qualsiasi direzione dobbiamo allineare mente corpo e cuore, in maniera realistica.
Solitamente infatti siamo sbilanciati: agiamo o troppo di testa, o di cuore o di mente.
(Quando riusciremo in questo intento, saremo pronti a fare delle ricerche spirituali extracorporee).
Come? Gli esercizi raccomandati dal coach Carlo Lesma
Per evitare di cadere nella trappola mentale della negatività, possiamo fare dei piccoli esercizi di “visualizzazione creativa”.
Grazie a questo processo saremo in grado di riprodurre nell’inconscio una scena ben precisa nei minimi dettagli, in grado di attivare una serie di emozioni intensamente positive.
Innanzitutto focalizziamo la nostra attenzione su un oggetto ben preciso, al fine di dare un indirizzo chiaro alla nostra mente.
Il Focus è lo step più importante!
Nulla che è in disaccordo con le nostre vibrazioni può entrare nella nostra realtà
1) scegli un luogo che ti faccia stare bene, volendo si può anche immaginare.
2) Concentrati intenzionalmente solo su quello che ti piace.
3) Guarda solo gli aspetti positivi di cose, situazioni e persone.
5) Scegli sempre coscientemente pensieri, azioni, persone e parole.
5) Scegli sempre la luce, cioè l’interpretazione positiva di ogni evento.
Tutto questo crea la tua realtà..
Per adesso è tutto, ci vediamo al prossimo articolo per parlare ancora dell’argomento.
di Simona Mazza e Carlo Lesma
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