Che prezzo siamo disposti a pagare per l’eterna giovinezza?
Ci basta invecchiare bene con un semplice corretto stile di vita ? La vita di oggi mette a dura prova il nostro organismo: troppo stress, alimentazione squilibrata, inquinamento atmosferico, sedentarietà, eccesso di alcool e farmaci, fumo, poco riposo. Questi fattori contribuiscono a danneggiare il nostro corpo, facendoci perdere salute e bellezza, e portandoci ad avere un’età biologica più alta di quella che fisiologicamente avremmo “se ci trattassimo bene”.
L’aspetto esteriore (forma fisica, rughe ) è solo la conseguenza più evidente dell’invecchiamento precoce, che aumenta anche il rischio di contrarre alcune importanti malattie e peggiora, in generale, la qualità della vita. Quindi non basta una crema “miracolosa”; eppure la crema miracolosa oggi è diventata una vera e propria opera d’arte. Un prodotto per la cura della pelle del viso è entrato a far parte della collezione del Deutsches Technikmuseum, il museo della scienza e della tecnologia di Berlino.
Si tratta di un siero, non di vipera e non di lumaca, signore e signori amanti dell’estetica e dell’ultimo, griffatissimo, prodotto, ma del Forever Youth Liberator Serum, un siero anti età lanciato da YSL Beauté nel 2012, che nasce dall’applicazione innovativa alla cosmesi della glicobiologia, la scienza che studia i glicani, ossia i componenti essenziali della pelle.
Il prodotto è esposto da fine novembre scorso, nell’ambito della mostra permanente Sugars and Beyond, Food – Matter – Energy.
Inaugurata per la riapertura del Museo dello zucchero negli spazi a Berlino, l’esposizione si focalizza non solo sulla produzione, la storia e gli usi tradizionali dello zucchero di canna e di barbabietola, ma anche sulle nuove applicazioni del saccarosio. Il siero viso YSL Beauté diventa così un pezzo da museo, per essere stato il primo prodotto cosmetico a sfruttare le opportunità della glicobiologia e a percorrere strade inesplorate di questa branca, che il MIT ha riconosciuto essere tra le 10 scienze che cambieranno il futuro della medicina.
Quindi non basta proteggere le cellule, assumere un corretto stile di vita, difendere il corpo e contrastare i radicali liberi; da oggi il siero miracoloso vi porta direttamente dentro ad un museo, perchè anche in questo caso, arte è “vita”.
Ringraziamo il sito ysl.com – twitter.com/YSL e la pagina Facebook ufficiale
di Alessandra Paparelli
Scrivi