Maranello: celebra l’eternità con La Ferrari Roma

La nuova vettura della casa di Maranello è un tributo alla città eterna, capitale d’Italia: Roma.

La nuova sportiva italiana è stata presentata al Quirinale davanti al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ad accompagnare l’evento erano presenti John Elkann ed il vice presidente Piero Ferrari.

La nuova Ferrari Roma, è la celebrazione dello stile semplice, pulito che non vuole appesantire in nessun modo le forme dell’autovettura. Al tempo stesso troviamo richiami ai modelli del passato, degli anni ‘50. Tuttavia le dimensioni della vettura non sono proprio modeste: la lunghezza risulta pari a 4,65 m, la larghezza 1,974, l’altezza 1,31 e il passo 2,67 m. Lo stile semplice e pulito non deve trarre in inganno gli appassionati del marchio, inducendoli a credere che in questo progetto i tecnici abbiano lasciato poco spazio alla tecnologia o all’introduzione di importanti novità, al contrario, troviamo nuove ed interessanti soluzioni tecnologiche che presto potranno essere adottate da nuovi modelli.

Un occhio alla tecnica

Come nasce La Ferrari Roma? La vettura nasce sul telaio della Ferrari Portofino, con la quale condivide anche la motorizzazione V8. Entra a fare parte della famiglia Ferrari nella classe delle berlinette a motore anteriore-centrale.

Il cuore di questa auto è il motore V8 turbo 3.855 cc di cilindrata da 620 CV a 7.500 giri/min. Il propulsore scelto è un motore che il pubblico conosce da alcuni anni, tanto da aver vinto il premio “Engine of the Year” per 4 anni consecutivi. I sistemi introdotti per il piacere di guida rendono pronta la risposta dell’acceleratore con la potenza che eroga il motore, evitando quel fastidioso ritardo tra richiesta di potenza ed erogazione che spesso troviamo su le sportive non di razza.

Novità è l’adozione del sistema Gasoline Particulate Filter, che garantisce un sound allo scarico pulito ed autentico, perché questo nuovo sistema ha consentito agli ingegneri di eliminare i pesanti silenziatori.

L’accelerazione? Due valori per rendersi conto della perfezione: da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi e da 0 a 200 km/h 9,3 secondi.

Gli interni

Gli interni della Ferrari Roma sono studiati ad hoc: il guidatore è avvolto dai comandi in modo da potersi concentrare sulla guida e sulla strada, lasciandosi avvolgere solo dal piacere di guida. Aggiungerei che sembra di avvertire anche la spensieratezza degli anni della Dolce Vita, a cui questa vettura si ispira.

Risaltano subito all’occhio il quadro strumenti digitale da 16” che fornisce al guidatore tutte le informazioni necessarie, il display centrale con uno schermo verticale da 8,4” e il nuovo passenger display che garantisce un’interessante facilità di utilizzo sia per il passeggero sia per il guidatore.

La Ferrari Roma è una la quinta novità che la casa di Maranello aveva promesso per il 2019, ha mantenuto la promessa. Questa nuova vettura ha un compito molto importante: sfidare apertamente la rivale tedesca Porsche 911, non a caso il nome scelto Roma ha due scopi, quello di rendere omaggio a Roma e all’Italia e l’altro di entrare nell’eternità del mondo automobilistico e dei suoi possessori. Un’ ottima scelta del management della Ferrari.

Benvenuta su strada, Ferrari Roma!!!

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