La richiesta della Francia di dare assistenza consolare ai cittadini dell’UE che si trovano a Wuhan (Cina), a fronte della rapida diffusione del coronavirus, ha provocato l’attivazione del meccanismo di protezione civile, che prevede il cofinanziamento da parte dell’UE delle spese di trasporto aereo
“L’UE non dimentica i propri cittadini nel momento del bisogno – ha dichiarato Janez Lenarčič, Commissario per la Gestione delle crisi – ovunque si trovino. Tramite il meccanismo di protezione civile dell’UE mobiliteremo due aeromobili per il rimpatrio dei cittadini dell’Unione.
Il centro di coordinamento della risposta alle emergenze dell’UE lavora 24 ore su 24 ed è costantemente in contatto con gli Stati membri, le delegazioni dell’UE nella regione e l’ambasciata cinese a Bruxelles. Su richiesta, possiamo mobilitare un sostegno supplementare”.
“Siamo pronti a sostenere gli Stati membri – ha aggiunto Stella Kyriakides, Commissaria per la Salute e la sicurezza alimentare – e a garantire una risposta forte e coordinata sia all’esterno che all’interno dell’UE all’evolversi della diffusione del virus. Continueremo a seguire la situazione da vicino tramite il centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie e restiamo in stretto contatto con gli Stati membri”.
I primi due aerei dovrebbero rimpatriare rispettivamente 250 cittadini francesi e più di 100 cittadini europei di altri paesi. Si tratta solo della prima richiesta di assistenza. Nel prossimo futuro si vedrà.
Fonte foto: peopleforplanet.it
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