La notizia circolava già da ieri, ufficiosamente, oggi presente in ogni lancio di agenzia: Lemmy è venuto a mancare, addio Lemmy. Uno stile inconfondibile del più rumoroso e ruvido cantante del mondo.
Aveva compiuto 70 anni il 24 dicembre scorso, Ian Fraser Kilmister, noto come “Lemmy”, leader dei Motörhead e in passato membro degli Hawkwind. Avevamo parlato della band proprio recentemente, per un tour nuovissimo che sarebbe dovuto partire dal 23 gennaio. Ieri, all’improvviso, la notizia della scomparsa, prima diffusa in modo ufficioso sui social, poi confermata oggi su Facebook dai Motörhead stessi, i quali hanno invitato i fans ad ascoltare la musica di Lemmy ad alto volume perché “è ciò che lui avrebbe voluto”. Infine, l’ultimo saluto: “Born to lose, lived to win”. Da qualche giorno si era diffusa anche la notizia della sua grave malattia, una forma rapidissima di cancro.
Una notizia che ha gettato nella profonda tristezza l’intero mondo del rock, tantissimi fan, tanti rockettari, metallari, perché Lemmy era una delle icone più longeve e amate. A fine gennaio, appunto, avrebbe dovuto girare l’Europa per un nuovo tour con i suoi Motörhead; ne avevamo parlato in maniera approfondita in un articolo di tempo fa. Nelle ultime ore si sono moltiplicati sui social i saluti delle star della musica, da Ozzy Osbourne a Duff McKagan, dai Foo Fighters passando per i Metallica agli Eagles of Death Metal. Tanti , tantissimi gli artisti che lo ricordano ed oggi gli porgono un saluto, Jimmy Page, Robert Plant, icone del rock.
Tanti gli aneddoti e le curiosità intorno a Lemmy, dagli eccessi di alcool e droghe al sesso veloce prima di un concerto; la sua biografia, un percorso di un uomo orgoglioso dei suoi eccessi, la storia del più incredibile bevitore, del più entusiasta malato di sesso e suoni estremi che sia mai apparso su un palcoscenico; donne, risse, tanto rock.
È morto a Los Angeles dopo “una breve battaglia contro una forma aggressiva di cancro”. Questo l’annuncio della band su Facebook, nello stesso momento, il batterista Mikkey Dee, ha annunciato lo scioglimento della band durante un’intervista rilasciata al sito del tabloid svedese Expressen. “I Motorhead sono finiti, naturalmente. Non faremo più tour o altro e non ci saranno più dischi ma il marchio sopravvive e Lemmy continua a vivere nei cuori di tutti”. Il suo grande amico, il principe delle tenebre, Ozzy Osbourne, l’ha voluto ricordare con questo tweet: “lost one of my best friends, Lemmy, today. He will be sadly missed. He was a warrior and a legend. I will see you on the other side“.
Noi lo vogliamo ricordare così “Non è che non mi piacciano le interviste, non mi piacciono le domande stronze dei giornalisti! ” . Ciao Lemmy, icona heavy metal, bassista e frontman, oggi se anche qualcuno che non ti conosceva ti ha conosciuto grazie ai social, alla tv, alla rete, si è informato sulla tua esistenza, è roba forte; ha assaggiato oggi gli eccessi del rock, in un omaggio totale al “vecchio rocker” che ogni volta che saliva sul palco aveva ” paura”, come se stesse “affrontando la morte”, ma si riprendeva ” dopo un po’”. Buon viaggio e Rock’On.
Si ringrazia il sito ufficiale imotorhead.com
La pagina facebook ufficiale
Si ringrazia per la foto anche la pagina facebook ufficiale di Ozzy Osbourne
il sito ufficiale ozzy.com
di Alessandra Paparelli
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