Nasce la Radio dei Nonni, una notizia che ci ha da subito destato simpatia e attenzione.
Chi l’ha detto che i nonni sanno soltanto coccolare nipoti, preparare il pranzo domenicale, comprare il giornale e guardare i lavori stradali? I nonni hanno molto da raccontare, la loro vita è un copione cinematografico di grandi realtà, le loro vite sono più avvincenti di un romanzo e possono dunque anche raccontare storie on air: quando lo fanno davanti a un microfono il risultato può essere sorprendente.
Si chiama “Web Radio Tradate” dal nome del Paese da dove si trasmette, idea originalissima nata in un centro anziani. È infatti qui che Carmen Sartoris (77 anni), Ettorino D’Alessandro (92) e Renata Tedesco (75) si sono incontrati in onda.
Vediamo quali sono i temi affrontati:
Quali sono i temi che si possono affrontare con “Web Radio Tradate”?
Gli speaker di età matura e anziana che si alternano al microfono conoscono molto bene le tradizioni popolari, gli aneddoti, storie di vita, di guerra, episodi personali e sociali: raccontare la nostra società in continua evoluzione può essere affascinante, importane e molto attraente per i giovani. La nostra memoria conservata in un modo molto moderno, con un fascino ulteriore: parlare in radio. Naturalmente non mancano temi delicati affrontati in voce e di grande attualità quale sociale, pensione, salute, prevenzione e tecnologia. Oltre agli anziani conduttori, hanno un ruolo di aiuto fondamentale alcuni studenti che insegnano l’utilizzo dei mezzi tecnologici ai conduttori “agèe”.
La nostra società cambia, si evolve. Non deve dunque sorprenderci se anche i nostri padri e i nostri nonni sanno districarsi con maestria e digitare con il proprio cellulare o tablet la parola chiave che da internet ricava informazioni e navigare con entusiasmo nella rete.
Personalmente, entro nel privato, i miei genitori di 79 e 78 anni sanno navigare con grande allegria, intraprendenza, riuscendo anche a intraprendere un corso di inglese sul web, girare il mondo con Google Maps e divertirsi a scoprire posti, vie, strade e città del Mondo che non potranno mai visitare, per costi e lontananza “oggi andiamo a New York, domani in Malesia, dopodomani in Giappone, tanto è gratis!”.
La notizia della nascita di “Radio Nonni“, riportata dal Corriere della Sera, ha attirato l’attenzione di Radio Deejay che con Fabio Volo in prima fila vuole organizzare una trasferta negli studi del network nazionale per far conoscere le trasmissioni.
L’interesse del Festival di Sanremo:
Non solo radio, perché anche il Festival di Sanremo, con i co-conduttori Carlo Conti e Maria De Filippi, sembra essere molto interessato alle prestazioni dei nonni speaker e potrebbe concedere, durante queste serate, un piccolo spazio divertente durante le prossime serate al Teatro Ariston.
Sicuramente ci divertiremmo molto di più che ascoltare sonnecchiando sul divano Gigi D’Alessio o Al Bano, il nuovo che “avanza”.
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