Il concetto di New economy esprime il cambiamento che ha investito l’economia tradizionale in seguito all’avvento delle nuove tecnologie connesse alla diffusione della rete Internet. Senza ombra di dubbio, il web ha rivoluzionato gran parte delle nostre abitudini di acquisto e, soprattutto negli ultimi anni, la vendita di beni e servizi attraverso Internet è cresciuta a livello esponenziale e si è evoluta.
Gli utenti che acquistano in rete lo fanno, prevalentemente, per i vantaggi che l’e-commerce offre in termini di convenienza economica e comodità. Bastano infatti pochi clic per reperire il prodotto desiderato a qualsiasi ora del giorno e della notte, si ha una scelta più ampia rispetto al negozio fisico e si può spesso approfittare di prezzi ribassati, il tutto comodamente seduti davanti al proprio dispositivo. La rete offre spesso sconti e promozioni su una vasta gamma di articoli e permette di ponderare con calma l’acquisto, valutandolo anche grazie ai numerosi consigli e commenti degli altri consumatori. La sicurezza nelle transazioni elettroniche poi, ha raggiunto livelli di altissima affidabilità. I nuovi protocolli garantiscono la crittazione dei dati di identificazione delle carte di credito utilizzate per gli acquisti e i consumatori sono in ogni caso tutelati da normative che regolano gli acquisti on-line in materia di diritti di recesso. Senza contare i numerosi servizi che si offrono come intermediari tra l’utente e il negozio online, Paypal tra i più famosi.
Per tutti questi motivi, a differenza del commercio al dettaglio, gli acquisti sul web fanno registrare alle aziende che hanno puntato su questo mercato un’ascesa esponenziale del fatturato aziendale. Per avviare un giro d’affari importante all’interno di un mercato vasto come quello del web, è necessario, oltre a fornire un prodotto di qualità, essere facilmente trovati dagli utenti che rappresentano il target del nostro prodotto. La prima cosa da prendere in considerazione per essere trovati e riconosciuti consiste nello scegliere un nome di dominio giusto. Un nome breve, che si possa ricordare facilmente e altrettanto facilmente ricollegare al settore di riferimento può costituire un elemento decisivo nell’iniziare un’attività commerciale on-line. Inoltre oggi, a differenza del passato, l’identificazione del dominio non è più rigorosamente ristretta ai domini classici (.it .org .com, etc.) ma ha molte più estensioni che identificano con più chiarezza il settore commerciale. Le compagnie di provider di servizi internet fanno a gara per accaparrarsi sempre nuove e originali estensioni. Una delle aziende leader in questo settore, 1and1.it, ha da poco annunciato nuove estensioni di domini disponibili (maggiori informazioni sulla pagina web di 1&1)
Qual è il ruolo delle aziende Italiane in questo panorama rivoluzionato dalla rete? Dopo un avvio indeciso, che ha spinto gli utenti italiani a guardare spesso al di fuori dei confini nazionali, hanno cambiato rotta ed hanno valutato con molta attenzione questo canale di diffusione che arriva diretto ai consumatori finali. Attualmente i costi per la realizzazione di un sito di e-commerce non sono più proibitivi e con investimenti modesti è possibile realizzare un ottimo sito commerciale con ritorni in termini di visibilità e contatto diretto con l’utente finale. Riguardo a questo ultimo aspetto, i social network rappresentano ottimi canali pubblicitari per le aziende che vogliono espandere il loro commercio. Non bastano quindi l’architettura del sito e un nome adatto a riscuotere successo, la comunicazione è infatti fondamentale per il successo di una azienda commerciale. Questa dovrà essere in grado di costruire la propria immagine, fuori e dentro il web, con professionalità e originalità, per offrire al consumatore un’esperienze positiva per tutto il processo di vendita.
di Redazione
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