Il Consiglio di Stato, organo di rilievo costituzionale della Repubblica Italiana, esprime parere favorevole al decreto sui registri per le unioni civili.
I contenuti, illustrati da Franco Frattini – che presiede la sessione consultiva sui provvedimenti legislativi, hanno emesso in luce il diritto, sancito dall’art. 2 della Costituzione, il quale indica l’unione della coppia come una formazione sociale da tutelare.
Quattro gli elementi fondamentali segnalati: “c’è un diritto assoluto dei partner alla trascrizione nei registri – ha detto Frattini – che il decreto tutela con la formula ‘Ufficiale di stato civile’ e questo evita che, attraverso dichiarazioni di coscienza individuale, si possa non dar corso all’attuazione. Non solo i sindaci, infatti, possono trascrivere le unioni ma possono delegare altre figure che rivestono altra qualifica. La platea è molto ampia e si evita il rischio che si paralizzi l’attuazione della normativa. Sarà così possibile in 15 giorni registrare la prima unione civile”, rileva Frattini.
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