Il leader della Lega, Matteo Salvini, durante un comizio venerdì sera a Soncino, in provincia di Cremona, continua a ‘sparare a zero’ sulla classe politica italiana. Questa volta è toccata alla Presidente della Camera, Laura Boldrini, paragonandola ad una bambola gonfiabile. Che il leghista non faccia sconti a nessuno è quasi certo, ma l’offesa becera non deve confondersi con il rispetto della persona, prima di qualsiasi propaganda politica.
I commenti politici sono stati molti, e tutti contro l’offesa del capo del carroccio.
Interviene il ministro Maria Elena Boschi: «Una squallida esibizione di sessismo. La frase di Matteo Salvini non è giustificabile in alcun modo. Non offende solo la presidente Laura Boldrini, cui va la mia solidarietà, ma anche tutte le donne e gli uomini del nostro paese».
«Questa volta Salvini è proprio andato in bambola!». Così su twitter il capogruppo di Area popolare alla Camera, Maurizio Lupi commenta il gesto del segretario della Lega Matteo Salvini di paragonare la presidente della Camera Laura Boldrini ad una bambola gonfiabile.
Ma Salvini insiste commentando le parole della Boldrini: «Non chiedo scusa alla Boldrini, è lei che dovrebbe chiedere scusa agli italiani perché lei è la prima razzista nei confronti degli italiani».
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