I ricercatori dell’Università di Groningen, in Olanda, hanno trovato la causa della fastidiosa placca batterica: un enzima. Secondo le ricerche questo enzima viene utilizzato da un batterio presente nella nostra bocca e nel tratto digestivo: il Lactobacillus reuter, che lo usa per convertire la zucchero del cibo in lunghe catene di zuccheri che si attaccano ai denti formando la placca. Lo stesso sistema è usato anche dallo Streptococcus mutans per provocare la carie: attaccatosi allo smalto dei denti, i batteri fermentano gli zuccheri liberando degli acidi che dissolvono il calcio dei denti facendo nascere le antiestetiche, quanto dolorose, carie. Grazie alla cristallografia, un metodo di analisi atomica a raggi X, è stata osservata la struttura dell’enzima per trovare gli inibitori del funzionamento; però quelli provati inibiscono anche l’enzima amilasi presente nella saliva e necessario per la digestione dell’amido. Il professor Lubbert Diijkhuizen, coordinatore della ricerca, ha spiegato che i due enzimi hanno gli stessi siti attivi, pertanto vengono inibiti allo stesso modo; l’obiettivo è trovare degli inibitori indirizzati verso obiettivi specifici, in modo che potranno essere aggiunti ai dentifrici senza rischiare che diano problemi alla digestione.
di Redazione
Foto: lookfordiagnosis.com
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