L’ho scoperto da poco ma subito mi ha incuriosita. Oserei dire catturata. E quindi vuoi perchè sono una curiosa di natura vuoi perchè voglio sposarmi mi sono informata. Di cosa parlo?? Del matrimonio con lo sponsor. Molti di voi non sapranno di cosa si tratta ma altri credo proprio di si. Nasce in America ma subito viene presa in considerazione anche in Europa soprattutto in Francia. Ultimamente anche in Italia molti ragazzi si sono interessati al “fenomeno”. Si tratta di dare visibilità ad aziende di abiti da sposa, bomboniere, location e tutto quello che gira intorno ad un matrimonio in cambio di sconti. In un periodo come questo, dove molti laureati sono a spasso, dove una coppia di giovani innamorati fa fatica ad arrivare a fine mese, dove le spese superano di gran lunga le entrate un’idea cosi può risultare geniale. Ovviamente non è cosa semplice: bisogna contattare le aziende e fare la nostra proposta ma dove molti accolgono l’idea con stupore ed entusiasmo altri rimangono attaccati alle vecchie maniere. Quindi bisogna mettere in conto dei sonori No e non demordere, non abbattersi. Andare avanti con la ricerca. E non c’è solo questo. Ci sono le famiglie i parenti anch’essi legati alle abitudini. Si immaginano cartelloni pubblicitari fuori dalla chiesa o marchi vistosi sul velo della sposa. Ma non è cosi. Basta munirsi di pazienza e molta molta fantasia. Sappiamo che ci sono tanti modi per pubblicizzare e mettere in bella vista qualunque cosa. Quindi avanti con twitter, blog e facebook e il gioco è fatto. Diciamo che le nuove generazioni, i nuovi imprenditori sanno come muoversi in questo mondo virtuale. Si fidano e si buttano in nuove avventure. Forse la cosa migliore è quella di rivolgersi a piccoli imprenditori, non conosciuti a livello nazionale o mondiale che hanno voglia di farsi conoscere, di crescere e insieme condividere qualcosa di innovativo. Noi futuri sposi avremo il nostro bel matrimonio a cifre decisamente inferiori e loro avranno la nostra pubblicità e il nostro passaparola tra amici e conoscenti. E come si sa il passaparola è da sempre una gran bella pubblicità. E allora avanti tutta verso il tanto sognato SI.
Barbara Villa
Foto: comune.venezia.it
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